New York, polizia in assetto anti-sommossa irrompe alla Columbia

L'Unione Sarda.it ESTERI

Momenti di alta tensione nella notte alla Columbia University di New York, dove la polizia è intervenuta per sgomberare gli studenti che avevano occupato il campus Hamilton Hall. L’occupazione era nata alcuni giorni fa da una ferma presa di posizione contro i bombardamenti israeliani nella Striscia di Gaza e a sostegno del popolo palestinese. A richiedere l’intervento della polizia è stata la Columbia University: centinaia di agenti in assetto antisommossa sono entrati in azione nella notte, scatenando momenti di tensione e scontro con i manifestanti. (L'Unione Sarda.it)

Ne parlano anche altri giornali

Le forze dell'ordine hanno ordinato ai manifestanti di disperdersi (LAPRESSE)

Una ragazza genovese di 18 anni è ricoverata dalla notte scorsa al pronto soccorso dell’ospedale Galliera. A quanto pare è stata stuprata dopo una serata in una discoteca della zona del Terminal traghetti. (Il Giornale d'Italia)

Gli arresti sono scattati il 18 aprile a Columbia (108 ragazzi in manette) e proseguiti in altri atenei, dalla California al New England. Oltre 1.100 persone sono state arrestate dall'inizio delle proteste pro-Gaza nei campus americani. (ilmattino.it)

La Polizia dell'Arizona ha sparato ieri pomeriggio proiettili di gomma e al peperoncino contro manifestanti alla University of Arizona durante le proteste di gruppi di filo-palestinesi e filo-israeliani: lo ha reso noto il presidente dell'ateneo, Robert Robbins, come riporta la Cnn. (Il Messaggero Veneto)

Los Angeles, i manifestanti filo-palestinesi costringono la polizia alla ritirata dal campus dell'UCLA. Le immagini dal drone (La Stampa)

(Adnkronos) – Non si fermano proteste pro-Palestina nelle università americane. Nella notte la polizia ha fatto irruzione nell’accampamento allestito dai manifestanti nell’Università della California, Ucla, uscendo dopo qualche ora. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)