Cagliari, picchia un giovane compaesano e gli ruba l'i phone

La Nuova Sardegna INTERNO

A seguito degli accertamenti svolti, i carabinieri hanno denunciato in stato di libertà un 44enne di Decimomannu, disoccupato con precedenti denunce a carico, adesso accusato di rapina e lesioni personali.

Compaesani e conoscenti, ma a uno di loro gira improvvisamente male e sferra un cazzotto in faccia all'altro per rubargli l’I-phone.

Sul posto sono intervenuti anche gli operatori del 118 che hanno trasportato la vittima dell’aggressione all’ospedale Santissima Trinità, dove veniva medicato e dimesso. (La Nuova Sardegna)

Se ne è parlato anche su altri media

L'uomo è stato riaccompagnato all'auto: era esausto ma non ha accettato le cure del personale del 118. MURAVERA. Mentre percorreva il sentiero accidentato che conduce al mare ha perso l’orientamento a causa della fitta vegetazione. (La Nuova Sardegna)

«L'ebbrezza per la ritrovata libertà dopo il lungo lockdown e l'euforia per gli Europei hanno mandato in soffitta tutta la prudenza, le raccomandazioni, le paure. Davanti all'aumento di contagi da covid il presidente dell'Ordine dei medici di Sassari, Nicola Addis, lancia un appello e critica la mancata prudenza, politica e collettiva. (La Nuova Sardegna)

Un’ipotesi tutta da verificare, che non convince tutti, con alcuni gremi molto preoccupati all’idea di gestire l’incontrollabile “affetto” che il momento della vestizione del cero crea. I candelieri potrebbero di nuovo assaggiare il basolato della città antica, o almeno ballare di fronte a Santa Maria, prima di entrare nella chiesa per sciogliere, e rinnovare, il secolare voto. (La Nuova Sardegna)

La maggioranza attuale ha stravolto un progetto misto nel quale, alla raccolta con cassonetti stradali si affiancava la raccolta porta a porta L’altro i disagi al traffico creati dalla chiusura della provinciale 125. (La Nuova Sardegna)

64 graduatorie che spaziano dalla valutazione delle strutture disponibili a quella dei servizi erogati, del livello di internazionalizzazione (le esperienze all’estero o l’ospitalità di studenti stranieri) e dell’occupabilità (tasso di occupazione a un anno dalla laurea), fino alla comunicazione 2.0 (siti web, profili social, efficienza nella risposta). (La Nuova Sardegna)

“Quelle versate oggi sull’aumento dei contagi – attacca Addis – sono lacrime di coccodrillo, non occorreva essere scienziati o indovini per prevedere quanto sta accadendo”. Questi giovani girano, viaggiano, ritornano a casa incontrano soggetti fragili immunodepressi, con patologie associate, soprattutto molti ancora non vaccinati (L'Unione Sarda.it)