Pfizer acquista Global Blood Therapeutics e punta sulla lotta all’anemia falciforme

Start Magazine ECONOMIA

PFIZER E L’ANEMIA FALCIFORME. L’acquisizione di GBT garantisce a Pfizer i diritti su Oxbryta, una terapia per l’anemia falciforme, una malattia genetica ed ereditaria del sangue che affligge soprattutto le persone di origine africana.

Il colosso farmaceutico ha dichiarato che, se approvati tutti, i farmaci di GBT possono generare vendite fino a oltre 3 miliardi di dollari all’anno

Il trattamento, approvato nel 2019, dovrebbe raggiungere, secondo Reuters, 260 milioni di dollari di vendite quest’anno. (Start Magazine)

Se ne è parlato anche su altri giornali

(Teleborsa) - Pfizer ha siglato un accordo definitivo in base al quale acquisirà Global Blood Therapeutics (GBT), una società biofarmaceutica dedicata alla scoperta, sviluppo e fornitura di trattamenti che cambiano la vita pazienti svantaggiati, a cominciare dall'anemia falciforme. (Finanza Repubblica)

Gbt è già presente sul mercato con voxelotor (Oxbryta*), una terapia in compresse contro l’anemia falciforme, che nel 2021 ha fatto registare vendite per 195 milioni di dollari. "L’anemia falciforme è la malattia ereditaria del sangue più comune" a livello globale, specie tra le popolazioni con origini africana, mediorientale e asiatica meridionale. (IL GIORNO)

Pfizer prevede di finanziare la transazione con la liquidità disponibile. Pfizer acquisirà tutte le azioni in circolazione di GBT per 68,50 dollari per azione in contanti, per un valore aziendale totale di circa 5,4 miliardi di dollari, incluso il debito e al netto della liquidità acquisita. (ilmessaggero.it)

Pfizer vuole ampliare il nostro impatto sui pazienti e promuovere ulteriormente l'innovazione per la cura delle persone con anemia falciforme e altre malattie rare» (Liberoquotidiano.it)