«Occorre preparare il terreno per la crescita»

Ticinonline ECONOMIA

Lo ha affermato a Davos la presidente Christine Lagarde.

«Tutti noi intorno al tavolo abbiamo punti di vista - ha affermato Lagarde - e il mio lavoro di presidente deve essere quello di facilitare l'espressione dei diversi punti di vista senza precludere l'espressione di altri o influenzare il dibattito», in quanto «la soluzione dei problemi può essere multiforme».

l compito assegnato alla Banca centrale europea (Bce) è «garantire la stabilità finanziaria e dei prezzi nell'economia», ma occorre anche «preparare il terreno per la crescita, affinché ci siano più posti di lavoro e l'economia dell'Eurozona funzioni bene e generi valori positivi per i cittadini dell'Area». (Ticinonline)

Ne parlano anche altre testate

La Bce, ha spiegato, è intenzionata a mantenere i tassi di interesse invariati con "una politica monetaria molto accomodante per un lungo periodo di tempo". Come previsto nessun intervento sui tassi nella riunione odierna del Consiglio direttivo della Banca centrale europea. (Yahoo Finanza)

E’ importante dunque che la politica monetaria rimanga “accomodante in modo significativo” per centrare il target di inflazione della Bce, pari a un valore di poco inferiore al 2%. “I rischi che gravano sull’economia dell’Eurozona sono ancora al ribasso, ma meno pronunciati, in quanto sono diminuite le incertezze sul commercio globale”, ha detto Lagarde nella conferenza stampa successiva all’annuncio della banca centrale sui tassi. (Finanzaonline.com)

Nel medio termine, ci aspettiamo che alcuni dei progetti che Christine Lagarde avvierà si tradurranno in discussioni più vivaci sia all'interno della Bce sia dal mercato in generale. Ad esempio, la politica climatica che dovrebbe essere inclusa nella lista degli obiettivi della Bce. (La Repubblica)

Poco spazio dedicato, in conferenza stampa, all’analisi della situazione economica: al centro dell’attenzione è stato posto il riscaldamento climatico (Il Sole 24 ORE)

E’ quanto si legge nel comunicato, con cui l’istituzione guidata da Christine Lagarde ha reso noto di aver confermato i tassi di interesse sulle operazioni di rifinanziamento principali, sulle operazioni di rifinanziamento marginale e sui depositi presso la banca centrale rispettivamente allo 0,00%, allo 0,25% e al -0,50%. (Wall Street Italia)

E’ stata avviata oggi, infatti, la prima revisione strategica della Banca centrale europea dal 2003, atto annunciato sin dalla primissima conferenza della presidente di nazionalità francese. (Wall Street Italia)