Blitz dell'Olimpia: battuto il Fenerbahce

il Resto del Carlino SPORT

Milano espugna il campo del Fenerbahce, 75-82 (18-23; 35-37; 52-61 i parziali) e agguanta la Virtus nella classifica dell’Eurolega. Dopo i due recuperi, per le gare rinviate, tutte le 18 squadre hanno disputato 29 incontri. Ai playoff le prime otto che si ridurranno poi a quattro per la tanto attesa final four. Virtus e Milano hanno ancora una piccola speranza di arrivare tra le prime otto. La classifica: Olympiacos Pireo 42; Real Madrid 40; Barcellona e Monaco 38; Fenerbahce Istanbul 34; Maccabi Tel Aviv e Partizan Belgrado 32; Baskonia e Zalgiris Kaunas 30; Valencia ed Efes Istanbul 28; Virtus Bologna e Milano 26; Stella Rossa Belgrado 24; Bayern Monaco 22; Panathinaikos Atene 20; Alba Berlino e Asvel Villeurbanne 16. (il Resto del Carlino)

La notizia riportata su altre testate

Queste le sue parole a EuroLeague TV: «Sono rientrati. Ce lo aspettavamo. Sono una grande squadra, hanno grandi giocatori e ci aspettavamo che lottassero fino alla fine, come dovrebbero fare tutti. Tim Luwawu-Cabarrot ha prodotto 19 punti nel successo di Olimpia Milano sul campo del Fenerbahce. (RealOlimpiaMilano)

In quel di Istanbul la squadra di Ettore Messina gioca la prima gara di un doppio turno priva di Datome e Hall, ma anche di Shields e Pangos, fermatisi nuovamente dopo mesi di attesa. (RealOlimpiaMilano)

Queste le sue parole a EuroLeague TV: «La vittoria è stata frutto del lavoro di tutta la squadra. Man of the night is @ShabazzNapier 🔴⚪️ (RealOlimpiaMilano)

foto di SAVINO PAOLELLA Microfoni di Eleven Sports aperti per il commento a caldo sul parterre dell'Ulker Arena dei protagonisti del recupero della 24a giornata di EuroLeague tra Fenerbahçe Istanbul e Olimpia Milano. (Pianetabasket.com)

I biancorossi sono risaliti al 12° posto, riprendendo la Virtus, con un record di 13-16 (RealOlimpiaMilano)

inizio positivo dei biancorossi che con Luwawu-Cabarrot trovano punti facili ma Motley fa quello che vuole a rimbalzo e tiene vicino il Fener. Bjelica prova a dare una mano ma non sembra farcela e l’Olimpia allunga con un Voigtmann finalmente deciso mentre Hines stoppa ben due volte l’incontenibile Motley. (BPD - Backdoorpodcast)