No Vax pronti a manifestare anche con le armi a Roma, blitz della polizia con perquisizioni in tutt'Italia

RTL 102.5 INTERNO

Sono state definite dagli inquirenti come "molto determinate e arrabbiate" e rappresentavano gli elementi di spicco attivi sulla chat al centro dell'operazione di Polizia Postale e della Digos.

Uno degli uomini, che aveva un porto d'armi, era conosciuto per essere vicino all'indipendentismo veneto, ma al momento non sarebbe emerso niente di più strutturato.

Le "azioni violente" che stavano programmando, erano "tese a mutare o condizionare la politica governativa e istituzionale in tema di campagna vaccinale"

'Guerrieri' No Vax pronti a tutto, anche a usare le armi. (RTL 102.5)

Se ne è parlato anche su altri media

Perquisizioni a Milano, Bergamo, Roma, Venezia, Padova e Reggio Emilia./ Polizia Ecco i messaggi che alcuni appartenenti ai movimenti No Vax si scambiavano su un gruppo Telegram e che hanno portato a perquisizioni in diverse città. (Corriere Milano)

Dall’analisi dei messaggi pubblicati sulla chat dei “Guerrieri” è emerso che gli indagati – uno dei quali titolare di porto d’arma e già noto alle Forze dell’Ordine per la sua vicinanza al separatismo veneto – oltre all’intenzione di partecipare in massa alla manifestazione di protesta in programma nella Capitale il prossimo sabato, incitavano gli altri membri del gruppo a realizzare azioni violente nelle rispettive Province di residenza, contro non meglio precisati “obiettivi istituzionali” o approfittando della visita di esponenti dell’Esecutivo, come quella – poi annullata – prevista a Padova lo scorso 2 settembre da parte dell’On (Lanuovasavona.it)

Gli indagati sono cinque uomini e tre donne. Non a caso, nelle conversazioni Telegram si parlava dell’ipotesi di colpire con azioni violente alcuni «obiettivi istituzionali». (Il Piccolo)

Da stamane ci sono 8 indagati in tutta Italia, comprese Venezia e Padova, per istigazione a delinquere aggravata in una chat su Telegram nel gruppo “Guerrieri”. Queste sarebbero state inscenate durante manifestazioni No Vax, in particolare a quella in programma a Roma l’11 e il 12 settembre prossimo. (Televenezia)

Con l'accusa di istigazione a delinquere aggravata 8 persone sono ora indagate dalla Procura di Milano che ha disposto perquisizioni nelle loro case e nei loro computer e cellulari, eseguite da Digos e Polizia Postale (Tiscali.it)

Le indagini, coordinate dalla procura di Milano, sono state condotte dalla Digos e dalla Polizia Postale e le perquisizioni sono scattate a Milano, Bergamo, Roma, Venezia, Padova e Reggio Emilia. (Inews24)