Sulla Germania tira forte il vento dell'Islam radicale

Panorama ESTERI

Sabato 27 aprile circa 1.100 manifestanti hanno preso d'assalto le strade del quartiere St. Georg di Amburgo in una dimostrazione di potere islamista nella quale hanno chiesto l'istituzione di un Califfato in Germania. Secondo le autorità tedesche l'evento è stato organizzato dal ventiseienne convertito all’islam Joe Adade Boateng, di padre ghanese e madre tedesca, che si fa chiamare Raheem Boateng e che anima il gruppo estremista «Muslim Interaktiv». (Panorama)

Se ne è parlato anche su altri giornali

È successo sabato scorso ad Amburgo, così come riporta buona parte della stampa europea. (Nicola Porro)

A novembre 2023, la polizia classificava come pericolosi 487 seguaci dell'Islam radicale, di cui 90 in carcere in Germania, 216 a piede libero e 181 all'estero. È il sogno di tanti islamisti che vivono in territorio tedesco, 27.480 secondo gli ultimi dati risalenti al 2022 dell'Ufficio federale per la protezione della Costituzione (Bfv), l'agenzia di intelligence interna. (ilGiornale.it)

La manifestazione di sabato ad Amburgo, nel corso della quale gruppi islamici hanno chiesto l'istituzione di un “califfato”, sta facendo discutere in Germania. Dopo che il cancelliere tedesco, Olaf Scholz, ha condannato l'evento e ha invocato l'avvio di inchieste giudiziarie, il ministro degli Interni Nancy Faeser ha definito “incredibile” quanto accaduto nelle strade della città. (Euronews Italiano)

Per la verità, il presidente intendeva assicurare l’uguaglianza di diritti per tutti i cittadini della Repubblica federale, senza alcuna discriminazione di religione o altro, e le sue parole riflettevano la realtà della società tedesca, con la consistente componente di popolazione islamica. (L'HuffPost)

Preoccupa quanto sta accadendo nel cuore dell'Europa, dove le manifestazioni degli integralisti islamici non vengono bloccate. (ilGiornale.it)

Non c'è stress test più complesso per la libertà di espressione delle manifestazioni pro-Gaza che si susseguono in tutto il mondo. Fanno notizia le violenze fra forze dell'ordine e i manifestanti nelle piazze e nelle università occidentali, fa decisamente scalpore la bandiera palestinese che prende il posto di quelle a stelle e strisce nel campus di Harvard. (L'HuffPost)