Variante Delta in Italia: casi raddoppiati in un mese. Focolai in 7 regioni

Il Giorno SALUTE

«E plausibile - osserva - che questi fenomeni a livello provinciale siano in relazione alla diffusione della cosiddetta variante Delta, ma non ci sono dati quantitativi al riguardo».

In un mese l'incidenza della variante delta (ex indiana) del Covid è raddoppiata passando dall'1,8% al 3,4%.

Le sequenze depositate dall'Italia nella banca dati Gisaid dal 15 maggio al 16 giugno risultano essere complessivamente 1.705 e di queste 58 corrispondono alla variante Delta (B. (Il Giorno)

La notizia riportata su altri media

Il ceppo Delta, ossia quello rilevato per la prima volta in India tra marzo ed aprile scorsi, sta facendo sempre più breccia nel Paese: oramai si viaggia sul ritmo di quasi 10mila nuovi casi al giorno (anche se su circa un milione di test) e la variante rappresenta oramai oltre il 90% dei nuovi casi, soppiantando dunque le altre Su Coronavirus e variante Delta nel Regno Unito, ci sono due notizie: una cattiva e l’altra, al meno per il momento, buona. (La Repubblica)

Sulla strada dell’Europa verso le riaperture e la "rinascita" cala lo spettro della variante Delta del coronavirus. I primi dati confermano che tutti i vaccini attualmente disponibili in Italia sono efficaci contro la variante Alfa del nuovo coronavirus (variante VOC 202012/01, nota anche come B. (Gazzetta del Sud)

Il Consorzio italiano per studiare la genetica delle varianti, annunciato il 27 gennaio da Iss e ministero della Salute, ancora non ha prodotto risultati Variante Delta, in Italia colpisce uno su cento. (la Repubblica)

In Inghilterra la preoccupazione per la variante Delta ha fatto posticipare le riaperture di almeno un altro mese. L’analisi compiuta dal laboratorio del Dipartimento di diagnostica dell’Asp di Palermo ha evidenziato la variante Delta. (Money.it)

in particolare, sono puntati adesso sulla “variante Delta” – così è stato ribattezzato dagli scienziati il ceppo indiano del Covid – e sulla consistenza dell’allarme lanciato dalla Gran Bretagna, che ha deciso addirittura di rimandare le riaperture a causa della nuova impennata di contagi. (Avvenire)