Birmania, la "parmigiana" Aung San Suu Kyi condannata a 6 anni per corruzione

Gazzetta di Parma ESTERI

Un tribunale della giunta militare birmana ha condannato oggi l’ex leader Aung San Suu Kyi - cittadina onoraria di Parma - a sei anni di reclusione per corruzione: lo ha reso noto una fonte vicina al caso.

A fine aprile scorso era stata condannata a 5 anni di prigione con l’accusa di aver ricevuto 600.000 dollari e oro in tangenti da un ex viceministro

Aung San Suu Kyi è apparsa in buona salute nell’aula del tribunale militare di Naypyidaw, secondo una fonte vicina al caso, e non ha commentato la sentenza. (Gazzetta di Parma)

La notizia riportata su altri media

Suu Kyi è stata condannata a "sei anni di reclusione per quattro accuse di corruzione", ha dichiarato la fonte, che ha voluto mantenere l'anonimato. L'ex leader birmana era già stata condannata a 11 anni di carcere. (La Gazzetta del Mezzogiorno)