La ex comandante dei vigili accusa: «La cocaina in auto? È un complotto»

Corriere della Sera INTERNO

L’ufficiale sostiene che alla base del gesto dell’ex collega, che l’avrebbe minacciata pubblicamente, vi sia stato il preciso intento di vendicarsi.

Vismara ha anche effettuato volontariamente un test del capello, risultato negativo, per dimostrare che non assume cocaina.

A quanto emerso, i carabinieri hanno effettuato la perquisizione a seguito di una telefonata di segnalazione al 112.

La comandante ha inoltre denunciato per falso ideologico i carabinieri di Bollate (Milano) che hanno redatto il verbale di denuncia a suo carico, affermando che non fossero gli stessi che il 3 gennaio scorso a Baranzate (Milano) l’hanno fermata e perquisita. (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Vismara, che aveva annunciato la sua presenza solo a poche conoscenze di un gruppo Whatsapp, viene affiancata da tre carabinieri appena sale sulla sua Daihatsu. A colpo sicuro, sotto il sedile lato guida e senza controllare il resto dell'auto, i carabinieri trovano cinque palline di cocaina, tre grammi in tutto. (La Repubblica)

La dottoressa Vismara ha da subito ricevuto l'appoggio del sindaco della città di Corbetta Marco Ballarini che intervistato da Fanpage. (Milano Fanpage.it)

– Tre sottufficiali della Tenenza dei Carabinieri di Bollate sono stati denunciati dalla Comandante della Polizia locale di Corbetta Lia Vismara per il reato di falsità ideologica. E, per voce del colonnello Luca De Marchis, comandante provinciale dell’Arma, sostengono la trasparenza del loro intervento. (Ticino Notizie)

«Perché dunque nel verbale non sono menzionati i carabinieri in borghese realmente presenti sul posto e mai nominati?». La comandante, e il suo legale Roberto Grittini, contestano ai tre militari di aver sostenuto di essere stati loro a fermarla durante un controllo di routine poi concluso col ritrovamento dello stupefacente. (IL GIORNO)

Adesso, anche la querela contro i carabinieri. Una querela per falso ideologico contro i tre sottufficiali della tenenza di Bollate che firmarono il verbale di perquisizione e denuncia: come riporta La Repubblica , Lia Gaia Vismara, comandante della Polizia Locale di Corbetta, passa al contrattacco dopo i fatti della notte tra il 3 e il 4 gennaio , quando è stata fermata dai carabinieri mentre stava salendo sulla sua auto e sotto il tappetino del guidatore sono stati trovati 3 grammi di cocaina divisi in dosi, con conseguente denuncia per spaccio. (LegnanoNews)

L’ufficiale sostiene che alla base del gesto dell’ex collega, che l’avrebbe minacciata pubblicamente, vi sia stato il preciso intento di vendicarsi. Vismara ha anche effettuato volontariamente un test del capello, risultato negativo, per dimostrare che non assume cocaina (Il Fatto Quotidiano)