Amadeus lascia la Rai. È ufficiale: andrà al Nove

La notizia era nell'aria da tempo, ma oggi è arrivata la conferma ufficiale: dopo vent'anni di successi, Amadeus lascia la Rai per approdare a Nove, il canale di Warner Bros. Discovery. Un addio che segna un punto di svolta per il servizio pubblico e che apre nuovi scenari per il futuro del conduttore più amato d'Italia. Dopo un confronto con il direttore generale della Rai, Giampaolo Rossi, è dunque giunto il momento dell'addio ufficiale all'azienda di Stato. (La Gazzetta dello Sport)

Su altre fonti

Amadeus lascia la Rai: lo aspetta a braccia aperte Warner Bros. (Giornale di Sicilia)

Non rinnoverà il suo contratto in scadenza ad agosto e secondo alcuni rumors sarebbe pronto ad accettare una maxi offerta del gruppo Warner Bros Discovery per approdare sul canale Nove. Nel corso degli anni, il panorama televisivo italiano ha assistito a diversi cambiamenti significativi, con molti conduttori storici che hanno scelto di lasciare Mamma Rai per nuove avventure professionali. (corriereadriatico.it)

Carlo Conti ha commentato l’addio ufficiale di Amadeus alla Rai. “Ha fatto la scelta più giusta per lui, l’ha meditata bene. È un grande amico, un grande professionista, gli auguro ogni bene possibile e immaginabile e sono felice per lui e sono certo che abbia preso la scelta più giusta per lui”, ha detto a LaPresse il conduttore di ‘Tale e Quale Show’ e ‘I Migliori anni’. (LAPRESSE)

Amadeus lascia la Rai. E’ arrivata in mattinata la notizia che ha sconvolto il mondo dello spettacolo italiano. “Ognuno è libero di fare quello che vuole. E per fortuna lo possiamo fare. Avrà avuto le sue buone ragioni per andarsene e non sono certo io la persona per commentare e giudicare”, ha commentato Al Bano intervistato da LaPresse. (LAPRESSE)

Il noto conduttore di Affari Tuoi e il Festival di Sanremo ha spiegato in un video Instagram le motivazioni che lo hanno portato a passare su NOVE: "Sforzi importanti fatti da Rai per trattenermi e senza che io abbia mai fatto alcuna richiesta per favorire i miei familiari o per escludere miei passati collaboratori. (Fanpage.it)

Il sindacato Unirai, liberi giornalisti Rai, più che per l’addio di Amadeus alla tv pubblica è preoccupato per temi come la libertà dei lavoratori e la par condicio. “L’addio di Amadeus? Ne arriveranno altri. (LAPRESSE)