Il boss Pietro Puglisi dava ordini dal carcere, scattano 20 ordinanze di custodia

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Dal carcere l'ergastolano boss Pietro Puglisi, genero dello storico capomafia deceduto Giuseppe Pulvirenti, detto 'U Mappassotu', dava ordini sulla gestione del clan che aveva la sua base a Belpasso prima di essere posto al 41 bis. (CataniaToday)

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Per diciotto delle venti persone coinvolte in questa inchiesta è stata prevista la detenzione, solo per due sono stati disposti gli arresti domiciliari. I carabinieri di Gravina di Catania avviarono così complesse indagini che hanno portato agli arresti di oggi. (La Stampa)

In carcere Girolamo Albamonte (38 anni), Salvatore Alfano (64 anni), Giuseppe Carella (50 anni), Angelo De Luca (35 anni), Francesco Di Filippo (41 anni), Vincenzo Lanno (26 anni), Francesco Paolo La Rosa (54 anni), Biagio Piranio (di Corleone, 68 anni) e Nicolò Zarcone (36 anni). (Giornale di Sicilia)

Le indagini della squadra mobile di Palermo hanno ricostruito gli affari del clan della Noce, gruppo di mafia che opera nel centro città. Nel video, altri associati del mandamento della Noce, mentre parlano di estorsioni. (La Repubblica)

Stavolta le vittime delle estorsioni e delle intimidazioni mafiose hanno denunciato e i loro aguzzini sono finiti alla sbarra. Le accuse sono associazione di tipo mafioso, estorsione, ricettazione, detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti ed altri reati. (CataniaToday)

Le indagini hanno fatto emergere che l'estorsione era stata diretta da Piero Puglisi, dal carcere, con la collaborazione dei due suoi figli, Salvatore e Giuseppe. Tra i destinatari del primo anche il boss Piero Puglisi, 62 anni, già detenuto, e i suoi due figli, Salvatore e Giuseppe, di 41 e 34 anni. (Giornale di Sicilia)

Duro colpo assestato allo storico mandamento mafioso della Noce, a Palermo. Distinguere tra aiuto al residente e il comportamento mafioso è stato difficile". (Giornale di Sicilia)