Boom di morosità, persino l'affitto della casa popolare diventa un peso insostenibile per tante famiglie

PerugiaToday ECONOMIA

La crisi economica e la disoccupazione in Umbria è talmente forte che non solo le famiglie non riescono ad acquistare una prima casa o ad ottenere in locazione a prezzi di mercato un appartamento - da qui boom negli ultimi 5 anni di richieste di alloggi pubblici - ma non si riesce neanche più a pagare gli affitti calmierati o a prezzi sociali (da 50 ai 250 euro) per un alloggio popolare.

Attualmente l'Ater Umbria gestisce 10 mila unità immobiliari, di cui il 90% è rappresentato da alloggi a canone sociale o concordato con un bacino di oltre 25 mila persone. (PerugiaToday)