Nel quarto trimestre del 2020 il Pil italiano si è contratto dell'1,9%

AGI - Agenzia Italia ECONOMIA

Lo comunica l'Istat, ricordando che la stima del Pil diffusa il 2 febbraio scorso aveva registrato una diminuzione del 2% in termini congiunturali e del 6,6% in termini tendenziali.

Il quarto trimestre del 2020 ha avuto due giornate lavorative in meno del trimestre precedente e una giornata lavorativa in più rispetto al quarto trimestre del 2019.

Anche la variazione delle scorte ha contribuito positivamente alla variazione del Pil per 0,3 punti percentuali, mentre il contributo della domanda estera netta è risultato negativo per 1 punto percentuale

el quarto trimestre del 2020 il prodotto interno lordo, corretto per gli effetti di calendario e destagionalizzato, è diminuito dell’1,9% rispetto ai tre mesi precedenti e del 6,6% nei confronti dello stesso periodo del 2019. (AGI - Agenzia Italia)

La notizia riportata su altri media

Crollano i consumi a causa del Covid-19, ma oggi l'Istat ha rivisto al rialzo il dato congiunturale del pil nel quarto trimestre 2020 a -1,9% dal -2% della lettura preliminare, confermando, invece, la flessione tendenziale del 6,6%. (Milano Finanza)

A livello mondiale, nel 2020, sono stati 1.871 quelli gravi di dominio pubblico, il 12% in più rispetto al 2019. Nel 2020 l'81% degli attacchi gravi a livello globale ha avuto come obiettivo l'estorsione di denaro (cybercrime) (Il Messaggero)

L’Italia registra la peggiore contrazione del PIL in tempi di pace. “Quello che sta diventando evidente è che i consumi privati sono il principale motore della contrazione economica – rimarca Paolo Pizzoli, senior economist di Ing – E con i contagi Covid in aumento risulta probabile che i blocchi locali portino a un’altra contrazione della crescita nel primo trimestre 2021”. (Finanzaonline.com)

L‘Istat ha rivisto lievemente al rialzo l’andamento del pil nel quarto trimestre 2020, quello che ha visto partire le nuove chiusure e restrizioni anti Covid. Stando ai dati più aggiornati il prodotto interno lordo, corretto per gli effetti di calendario e destagionalizzato, è diminuito dell’1,9% rispetto al trimestre precedente e del 6,6% nei confronti del quarto trimestre del 2019. (Il Fatto Quotidiano)