Milano: la polizia spara alla spalla di un uomo che voleva aggredire gli agenti, il Video

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Nella notte tra il 9 ed il 10 Maggio, attorno alle ore 2:20, la telecamera fissa di piazza Luigi di Savoia inquadra Mohamad El Shaad Ali Haga, agitatissimo all'esterno della stazione Centrale. Il 27enne egiziano, indagato poco prima per rapina e resistenza negli uffici della Polfer, si aggira a torso nudo e raccoglie un po' di pietre dal selciato per chiuderle in uno straccio e minacciare con quell'arma improvvisata gli agenti che tentano di calmarlo. (iLMeteo.it)

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Lo chiamano “atto doveroso”, ma è il più classico degli esempi del mondo al contrario italiano. Avete presente l’egiziano che questa notte a Milano ha aggredito due poliziotti e per questo è stato colpito da un colpo di pistola? Ecco: lui, dopo le cure del caso, è stato denunciato a piede libero. (Nicola Porro)

Aveva dato in escandescenze tirando pietre dal selciato e afferrando una lastra di marmo che voleva tirare contro gli agenti. Il 27enne era sotto effetto di droghe, è stato infatti trovato positivo a cocaina e cannabinoidi in ospedale, al Niguarda, dove è stato operato e si trova ora in rianimazione. (Il Giornale d'Italia)

Il caso del vice ispettore della Polizia di Stato, Christian Di Martino, accoltellato l’altro giorno a Lambrate, è tutt’altro che isolato e occasionale. Il ferimento di un poliziotto a Milano sorprende solo chi non ha dato uno sguardo alle statistiche, che pure sono state ampiamente diffuse, nei mesi scorsi, da fonti istituzionali. (ilmattino.it)

È indagato l'agente che la scorsa notte in piazza Luigi di Savoia, a Milano, ha sparato contro un 27enne egiziano che aveva aggredito alcuni poliziotti all'esterno della stazione Centrale. Si tratta dunque di un atto dovuto. (Today.it)

È quanto emerge dal video dell’episodio, recuperato dalle telecamere di sorveglianza della zona intorno alla Stazione Centrale, che hanno ripreso la scena integralmente. Nel filmato si vede l’uomo, in apparente stato di confusione, avanzare, indietreggiare, parlare a tratti, urlare e minacciare, fino a quando, durante una delle sue avanzate verso le forze dell’ordine, sempre brandendo delle pietre, è stato colpito da un colpo d’arma da fuoco partito da uno dei nove agenti presenti sul posto, e contemporaneamente dal taser. (Il Fatto Quotidiano)

L'uomo, identificato come Mohamad El Shaad Ali Harga, era stato precedentemente coinvolto in un episodio di rapina a un passante, per il quale è stato denunciato a piede libero. (Panorama)