Ayman al- Zawahiri, dopo la morte del leader di al-Qaeda i terroristi si riorganizzano

Stando ad alcune stime recenti, in Sahel opererebbero circa 2.000 combattenti dello stato islamico, di cui dai 1.000 ai 1.400 in Mali.

Secondo l’Onu i terroristi dello stato islamico ancora a piede libero sarebbero circa 10.000, con delle cellule e lupi solitari sparsi nel mondo che agiscono in maniera del tutto disorganizzata

Già nei mesi scorsi, infatti, in un report di maggio, le Nazioni Unite avevano messo in guardia sulla riorganizzazione del gruppo terroristico in Afghanistan supportata dalla connivenza del governo talebano. (Il Fatto Quotidiano)

Se ne è parlato anche su altre testate

È accaduto con Osama, con il Califfo al-Baghdadi e ora con Ayman al-Zawahiri ucciso da un drone Usa a Kabul alle 6.18 di domenica. Il personaggio Al Zawahiri è stato un ideologo importante, per anni è stato un numero due di grande peso spingendo per la linea internazionalista del jihadismo. (Corriere della Sera)

Un lavoro che i servizi segreti statunitensi hanno definito "attento, paziente e persistente" e che non si è mai fermato dal 2011, anno in cui fu ucciso il fondatore di Al Qaeda, Osama bin Laden. Come ha fatto la CIA a trovare e uccidere il leader di Al Qaeda Ayman al-Zawahiri Dalla localizzazione del rifugio in Afghanistan alla stesura del piano di azione. (Fanpage.it)

Detto questo, l’eliminazione del leader del Terrore avrebbe dovuto essere accolta con esultanza dal mondo, invece ha suscitato qualche annoiato commento. Invece, stranamente, né attorno alla finestra, né sulle strutture pencolanti si intravede la benché minima traccia di sangue. (Piccole Note)

Tuttavia in quelle settimane tumultuose Biden aveva assicurato che il rientro delle truppe non avrebbe compromesso «la sicurezza degli Stati Uniti». In questa fase sono venuti alla luce con chiarezza i punti di forza e le fragilità della politica estera condotta dall’Amministrazione Biden. (Corriere della Sera)

Aveva 13 anni Dmytro, era e faceva coppia con sua sorella Xenia, due anni più grande di lui. La newsletter America-Cina ed è uno dei tre appuntamenti de «Il Punto» del Corriere della Sera. (Corriere della Sera)

Gianandrea Gaiani, direttore di Analisi Difesa, ritiene che gli americani potrebbero essere stati imbeccati pure da Islamabad, in rotta di collisione con i taleban Sappiamo per certo che i velivoli della Cia e del Jsoc, suo gemello in operazioni, sono equipaggiati con sistemi di intercettazione delle comunicazioni telefoniche. (Avvenire)