Tragedia Moby Prince, la commemorazione a Cagliari | Cagliari

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Ma anche monito al principio di verità e giustizia, affinché tragedie simili non si ripetano, non si crei più questo clima di disinformazione e depistaggi.

Il sindaco Paolo Truzzu: “La verità anche se dolorosa e la consapevolezza di quello che è successo aiuta a costruire un futuro migliore”.

Cagliari commemora le vittime del Moby Prince a 30 anni dalla strage. “Momento di cordoglio per le vittime e di solidarietà da parte della comunità cagliaritana nei confronti dei parenti. (vistanet)

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A trent'anni dalla più grande tragedia della marineria italiana, in cui 140 persone persero la vita, asfissiate e bruciate, nel rogo del traghetto Moby Prince a poche miglia dal porto di Livorno, anche Sergio Mattarella ha fatto sentire la sua voce: “Sulle responsabilità dell'incidente e sulle circostanze che l'hanno determinato è inderogabile ogni impegno diretto a far intera luce – sottolinea il capo dello Stato – e l'impegno che negli anni ha distinto le associazioni dei familiari rappresenta un valore civico e concorre a perseguire un bene comune”. (Il Manifesto)

Mancherà chi, prima di tutti e più di tutti, si è speso perché emergesse la verità e fosse fatta giustizia sulla tragica notte del 10 aprile 1991, quando sul traghetto Moby Prince di casa Navarma persero la vita 140 persone tra cui sua sorella Liana, 29 anni, commessa della boutique a bordo nave. (LivornoToday)

Si salvò solo Alessio Bertrand, mozzo del traghetto che partito alle 22 era diretto a Olbia. L’impegno che negli anni ha distinto le associazioni dei familiari rappresenta un valore civico e concorre a perseguire un bene comune”. (Riviera Oggi)

Allo stesso modo aveva fatto il suo collega di lavoro che quella notte era in barca con lui, Mauro Valli. Questa circostanza gli fu fatta notare anche dai senatori in commissione e Valli rispose che “forse era stata sbobinata male” (Il Fatto Quotidiano)

I “bozzi” sono 140 così come le vittime della tragedia e come le piantine bianche dell’attigua aiuola, il “giardino della memoria” del Moby Prince. Infine al Teatro Goldoni la consegna della Livornina d’oro, la massima onorificenza cittadina al vicepresidente dell’Associazione “140 Familiari delle Vittime del Moby Prince” Nicola Rosetti. (QuiLivorno.it)

I misteri Moby Prince, trent'anni di dubbi mai sciolti e una nuova inchiesta di Laura Montanari 09 Aprile 2021 di Laura Montanari. Poi il presidente si sofferma sulle indagini: "Sulle responsabilità dell'incidente e sulle circostanze che l'hanno determinato è inderogabile ogni impegno diretto a far intera luce. (La Repubblica Firenze.it)