Formula E, Roma: Vergne emerge dal caos e conquista Gara 1
Proprio il rallentamento del pilota dell’Audi ha provocato il caos e costretto la direzione gara a far concludere la prima corsa del weekend in regime di safety car.
E’ stato un sabato di grandi emozioni per Jean-Eric Vergne.
In gara, però, la fortuna ha sorriso all’ex F1.
Del caos finale ne hanno approfittato anche i due portacolori della Jaguar
Il brasiliano, infatti, si è correttamente accostato sulla sinistra lasciando libera la traiettoria, ma la manovra ha colto di sorpresa Vandoorne. (Motorsport.com, Edizione: Italia)
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Dopo l’incidente al termine della prima sessione di prove libere, che ha coinvolto Turvey, Vergne e Dennis, le PL2 sono durate giusto dieci minuti (sui 30 in programma). “Turvey stava ovviamente spingendo, il che è stato un po’ stupido dopo una bandiera a scacchi. (FormulaPassion.it)
Brividi veri in occasione di Gara 1 del Rome E-Prix 2021, Round 3 del Campionato del Mondo ABB FIA Formula E. Bird, con questo podio, si porta invece al primo posto nella classifica generale con 43 punti, seguito da Frijns e De Vries. (RomaToday)
“C’è sempre una grande pressione quando sei in testa alla corsa a un giro dalla fine con tutto il gruppo dietro”, ha dichiarato Vandoorne a FormulaPassion.it. Con sette piloti racchiusi in soli tredici punti la Formula E si avvia verso Valencia senza un vero padrone, ma Nyck de Vries e Stoffel Vandoorne dispongono dei mezzi per essere ancora una volta tra i protagonisti (FormulaPassion.it)
Vogliamo essere davanti alla fine della stagione, dobbiamo migliorare un po’ il nostro passo gara”. La successiva neutralizzazione ha impedito infatti a Wehrlein di sfruttare i minuti in più di potenza extra per recuperare il comando. (FormulaPassion.it)
Wehrlein, due minuti più tardi, ma è un Attack Mode che costa la posizione e lo porta a inseguire la Mercedes. Tutto il lavoro di Vandoorne per costruire un margine su Sims e Wehrlein, vanificato. (Autosprint.it)
Per il francese oltre al danno ci potrebbe essere anche la beffa La categoria a zero emissioni, giunta a Roma per disputare il secondo doppio round della stagione, ha vissuto daccapo momenti di tensione nelle Libere che hanno richiamato alla mente quanto accaduto a Diriyah ad Edoardo Mortara. (Motorsport.com Italia)