F1 Australia, quali record si interrompono per Verstappen

La Gazzetta dello Sport SPORT

Questa volta la sua monoposto l'ha tradito. Max Verstappen, nel GP d'Australia, è stato costretto al ritiro per la prima volta dal 2022, quando la sua monoposto andò ko proprio a Melbourne. Una doccia fredda per il campione del mondo, che con la splendida pole position del sabato sembrava aver definitivamente raddrizzato un weekend difficile per la Red Bull. Dopo una buona partenza, il tre volte iridato ha prima incassato il sorpasso da parte di Carlos Sainz per poi ritirarsi a causa di un problema di surriscaldamento al freno posteriore destro. (La Gazzetta dello Sport)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Al 2º giro il campione del mondo ha subito il sorpasso da parte di Carlos Sainz jr . Ieri Re Max ha dovuto alzare bandiera bianca dopo soli quattro giri, lasciando strada ai suoi avversari. (Tuttosport)

Uno si è dovuto arrendere per la prima volta dopo due anni mentre la macchina andava a fuoco, l’altro ha tremato chiuso dentro l’abitacolo temendo il peggio: per fortuna alla fine l’allarme lanciato da George Russell si è rivelato infondato, con l’inglese che uscito di pista e finito contro un muro e poi a centro pista nel finale di gara, ha cominciato a urlare chiedendo la bandiera rossa nel microfono, perché la sua vettura era adagiata su un lato al centro della pista con il punto più debole, il fondo, esposto alle altre macchine che arrivavano a grande velocità. (Quotidiano Sportivo)

Al giro 5 del Gran Premio d’Australia ecco arrivare il colpo di scena: Max Verstappen rallenta e si è fa sfilare da tutte vetture alle sue spalle, accusando un importante problema al freno posteriore destro che lo porta al ritiro. (Formu1a.uno)

La Red Bull per la prima volta quest’anno non ha avuto un passo gara dominante. Sergio Perez è assolutamente convinto che anche senza il ritiro Max Verstappen non sarebbe riuscito a vincere il GP d’Australia. (F1inGenerale)

Nonostante il nostro approccio sia basato sulle previsioni e modestamente ci riusciamo molto bene, quello che per noi conta realmente è questo: definiamo la tendenza, i punti di supporto della stessa e poi in base a questi dati facciamo la previsione. (Proiezioni di Borsa)

Il GP d’Australia 2024 ci ha offerto un risultato diverso dal solito, al quale il pubblico della Formula1 non è più abituato. La Ferrari ha indubbiamente mostrato un gran ritmo oggi, sia con Sainz che con Leclerc, ma nessuno potrà mai essere in grado di dirci se sarebbe stato tale da battere il campione del mondo olandese. (Formula1 Web Magazine)