Oppo e OnePlus: vendite bloccate in Germania e a rischio in UE

Oppo e OnePlus, così, hanno preferito rinunciare all’accordo poiché sarebbero state costrette, diversamente, a versare miliardi di euro ogni anno al marchio finlandese Nokia.

Oppo e OnePlus, due dei 5 brand del gruppo BBK Electronics (insieme a Vivo, iQOO e Realme), stanno affrontando in queste ore una situazione particolarmente complessa.

Il che potrebbe estendere il divieto di vendita a tutti i marchi BBK e in moltissimi stati europei. (Libero Tecnologia)

La notizia riportata su altri media

A Oppo e OnePlus è stato vietato di vendere i loro smartphone in Germania e altri paesi dell’UE potrebbero seguire l’esempio. Secondo alcuni rumors, si parla di 2,50 euro per smartphone venduto a livello globale da Oppo, OnePlus, Vivo, iQOO, Realme e altri marchi BBK. (TecnoAndroid.it)

Ecco perché Xiaomi non rischierebbe il ban in Europa. Veniamo quindi a Xiaomi, visto che in tanti si chiedono se avrà la stessa sorte delle dirette rivali dalla Cina. Nel 2021, dei 190 milioni di smartphone Xiaomi venduti globalmente, 51 milioni sono stati venduti in Cina e 40 in Europa. (GizChina.it )

Puoi continuare a utilizzare i tuoi prodotti OPPO senza restrizioni, accedere al supporto e, naturalmente, riceverai anche tutti gli aggiornamenti futuri“. La sezione tedesca del sito ufficiale OPPO non elenca più alcun prodotto, sostituito da un messaggio che recita come segue:. (Telefonino.net)

Tuttavia, Nokia ha denunciato tutte le aziende del gruppo BBK Electronics (Oppo, OnePlus, Vivo e Realme) anche in Francia, Spagna, Regno Unito, Finlandia, Svezia e Olanda Oppo e la sua sussidiaria OnePlus hanno interrotto le vendite di smartphone in Germania (Punto Informatico)

In seguito a ciò, il tribunale regionale di Monaco ha imposto il divieto di vendere smartphone a partire dal 5 agosto. (TecnoAndroid.it)

Sembra sia per loro possibile importarne di nuovi dalle proprie sedi estere, anche se Nokia potrebbe intervenire causando problemi alla dogana. Nokia si è rivolta al tribunale competente di Mannheim per una violazione di alcuni brevetti in ambito telecomunicazione da parte di Oppo e OnePlus, che ricordiamo ora sono un tutt’uno. (Tom's Hardware Italia)