Le dissonanze di Haynes in un gioco di specchi fra scandali e ambiguità

L’elemento più snervante di “May December”, e non serve una grande fantasia per immaginare il sorrisetto compiaciuto di Todd Haynes, è l’onnipresenza del tema musicale. Una folata gelida e drammatica, ma potremmo dire ossessiva, che tormenta beffardamente lo spettatore. A volte con brevi accenni, a volte con sfacciata ridondanza. Nessuno si deve sentire comodo, nessuno deve abbassare la guardia: questo è il cinema di Todd Haynes e il cinema di Todd Haynes non ama la lievità. (Il Messaggero Veneto)

Ne parlano anche altre testate

CUPRA MARITTIMA – Elizabeth Berry, una famosa attrice, è intenzionata a realizzare un film sulla storia vera di una coppia, Gracie Atherton-Yoo e Joe Yoo la cui relazione clandestina aveva infiammato la stampa scandalistica e sconvolto gli Stati Uniti vent’anni prima. (Riviera Oggi)

Elizabeth Berry (Natalie Portman) è un'attrice che arriva in una cittadina della Georgia fatta di torte, nuotate e cerimonie di diplomi, Savannah, per studiare da vicino il personaggio - una donna reale - che ha deciso di interpretare nel suo prossimo progetto: Gracie Atherton-Yoo (Julienne Moore) che 23 anni prima, quando aveva 36 anni, ha dato scandalo per una relazione con l'amico 13enne del figlio. (Corriere)

Fotografia: Christopher Blauvelt Titolo: May December (BergamoNews.it)

"Allora, quali erano le tue aspettative?" "Che questa serata andasse bene, che i miei figli mi amassero, e la mia vita fosse perfetta." "Questo era un po' naïf." "Io sono naïve, lo sono sempre stata. In qualche modo, è stato un dono. (Movieplayer)

Ci sono alcune sequenze in cui Gracie (Julianne Moore) e Elizabeth (Natalie Portman) sono inquadrate una accanto all’altra: si guardano, chiacchierano, si truccano. (ilgazzettino.it)

Si rovescia pentola piena d’acqua bollente addosso: bimba di 3 anni in pericolo di vita. I carabinieri della compagnia Napoli Vomero sono intervenuti – allertati da personale sanitario – nel pronto soccorso dell’ospedale Santobono dove poco prima era arrivata una bimba di 3 anni originaria del Burkina Faso ma residente ad Acerra. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)