L'editoriale di Roberto Napoletano L'ALTRAVOCE dell'ITALIA CDP VUOLE LE AUTOSTRADE DEL MONDO

Quotidiano del Sud ECONOMIA

Non sappiamo se Patuanelli e Buffagni la pensino uguale, ma sappiamo che coltivano un disegno ambizioso da Stato imprenditore italiano nel mondo.

Vogliono che sia lo Stato imprenditore italiano a farlo.

C’è la coerenza di un pensiero compiuto fatto di cose che si possono verificare e che nascono dalla consapevolezza della complessità.

Pensano in grande, vogliono mettere le mani sulla prima azienda al mondo nelle infrastrutture autostradali e aeroportuali. (Quotidiano del Sud)

Ne parlano anche altre fonti

Il punto di caduta con i Benetton, che controllano la concessionaria tramite la capogruppo quotata Atlantia, verte su un riassetto societario in Autostrade. Entro fine giugno Autostrade potrebbe trovarsi a sperimentare un riassetto societario, con tariffe diverse per gli utenti a patto di una valorizzazione soddisfacente, anche per i venditori, della quota dei Benetton. (Corriere della Sera)

A livello di risultato netto, dei 1.083 milioni di Atlantia, oltre 600, corrispondenti a più del 57%, vengono dai pedaggi italiani. Incredibile come alla fine quasi sempre vada a finire lì il panegirico di cifre dei guadagni privati! (L'HuffPost)