L’ultimatum di Carlo Calenda al Pd: «Non c’è spazio per Sinistra e Verdi nella coalizione»

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A queste dichiarazioni ha fatto riferimento Fratoianni, da giorni in trattativa con il Pd per allargare il fronte del centrosinistra.

Fratoianni aveva già fatto sapere che «una coalizione che abbia al centro del proprio programma l’Agenda Draghi per noi non è praticabile».

Con questo atteggiamento sta solo disgregando la coalizione di centrosinistra prima ancora che si formi, facendo un regalo alle destre

Sorprende, però, che alla fine proprio Calenda – che si innalza a paladino dell’anti-grillismo – nelle sue dichiarazioni e nei suoi tweet sia diventato il più estremista di tutti. (Open)

Se ne è parlato anche su altri media

E chi mai può dire di no a simili buoni sentimenti, sufficientemente vaghi da rendere assai facile l'accordo? Bonelli e Fratoianni se la vedranno dunque sul proporzionale, con la speranza di raggiungere il quorum. (ilGiornale.it)

Sul suo nome potrebbe inciampare il percorso dell’intera coalizione: «Vedi come siamo messi…», ironizza. E lui, Fratoianni, a 50 anni potrebbe finire a stare dalla stessa parte di personalità come Mariastella Gelmini e Mara Carfagna (Corriere della Sera)

L'annuncio del documento, che sarà presto esteso, in vista dell'incontro con Letta, al momento non ancora fissato. Punti imprescindibili» Il testo è ancora in preparazione e sarà un documento congiunto di Sinistra Italiana e Verdi in cui verranno messi nero su bianco alcuni punti «imprescindibili» da presentare al segretario del Partito Democratico Enrico Letta. (Corriere della Sera)