Coronavirus, un anno fa il primo caso a Codogno: la Liguria era in preda alla psicosi

In ogni caso fu una pietra miliare, almeno dal punto di vista simbolico.

In quel momento, anche se era già stata istituita da un mese una task force sanitaria pronta a reagire all’eventuale emergenza, non c’erano casi confermati in Liguria.

Non fu davvero l’inizio della pandemia perché le avvisaglie dalla Cina si diffondevano da più di un mese, mentre i successivi studi dimostrarono col virus circolava in Italia (e anche in Liguria) già dall’autunno del 2019. (Genova24.it)

Su altri giornali

LA SPEZIA (Asl 5): 56. GENOVA, 20 FEBBRAIO 2021. (Liguria Oggi)

Bonaccini riprenderà queste argomentazioni nel pomeriggio quando presiederà una nuova riunione della Conferenza delle regioni alla quale parteciperà, in qualità di vice presidente, anche il ligure Giovanni Toti che sembra però sposare un'altra linea: la Liguria, infatti, sta facendo registrare dati in controtendenza e potrebbe, sono le parole che lo stesso Toti ha affidato ai social network, "tornare in zona gialla la prossima settimana". (Primocanale)

Sono 361 i nuovi positivi al coronavirus in Liguria su 3.981 tamponi molecolari (tasso di positività in rialzo, al 9%) e 2.760 test rapidi antigenici. In sorveglianza attiva risultano 5.704 persone di cui 1.243 in Asl 3 e 333 in Asl 4. (Genova24.it)

Sul piano della campagna vaccinale, invece, delle 147.950 dosi consegnate in Liguria, sono state finora utilizzate 100.696 (il 68%) Cala il numero degli ospedalizzati che oggi sono 562 (-19 rispetto a ieri), con le terapie intensive che sono 53. (Telenord)