Concorsi pubblici, l'ateneo di provenienza conterà. Giusto o sbagliato?

Europinione.it INTERNO

Il decreto Madia si arricchisce di una norma che già scatena polemiche: per i concorsi pubblici in futuro non conterà solo il voto di laurea, ma anche l'ateneo in cui si è conseguita. Metodo questo, per contrastare certi abusi, ma che apre ad altre ... (Europinione.it)

Su altre fonti

Forse non avevi studiato abbastanza o forse avevano influito fattori emotivi al momento del test. E quelli del Sud rischiano rischiano di valere meno Una volta quando non passavi un concorso potevi prendertela solo con te stesso. (NapoliTime)

Concorsi pubblici, cambia tutto? O forse niente? Ancora non è dato sapere quale sarà la conclusione, ma sicuramente è stato alzato un gran polverone sulla riforma della PA in discussione al Senato che stava proseguendo senza particolari squilli. (Leggi Oggi)

Due emendamenti alla Riforma della Pubblica amministrazionemodificano le procedure su licenziabilità dei dirigenti pubblici e assunzione attraverso i concorsi. (ilpersonale.it)

Consegnato un documento al Ministro Poletti affinchè si cancelli il vergognoso e discriminante emendamento approvato. (Infomessina)

«La mia originaria proposta prevedeva semplicemente l’abolizione del voto minimo di laurea quale filtro per la partecipazione ai co... (La Stampa)

"L'emendamento approvato alla Delega sulla PA, per il quale da oggi il punteggio nei concorsi pubblici sarà ... Contestata l'idea che nei concorsi pubblici si tenga conto non solo del voto ma anche dell'università che lo ha dato. (Tutto Scuola)