MotoGP. GP Germania, il Sachsenring è il regno di Marquez: l'analisi del circuito

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Analizziamo il layout del tracciato tedesco, facendo anche il punto sulle gomme.

Sarà il weekend giusto per tornare sul podio?

Per ora tutte le pole position dal 2013 e i record sono a firma Marquez, che ha ritoccato il miglior tempo di sempre nel 2019, con una pole da 1’20”195

Il senso antiorario e le 13 curve a sinistra sono favorevoli a Marc Marquez, come ha confermato lui stesso: "Non guido ancora come vorrei, ma al Sachsenring non sento limitazioni fisiche", ha dichiarato lo spagnolo dopo le prime due prove libere. (Sky Sport)

Ne parlano anche altri giornali

Finora Yamaha ha utilizzato un sistema misto che controlla solo due cilindri via cavo. Modifica molto più visibile, e già in parte viste, al parafango montato sulle moto di Valentino Rossi e Franco Morbidelli, sempre nelle prime prove del GP di Germania. (Corse di Moto)

09.59 – In testa c’è Marc Marquez (Honda) in 1’21.092, davanti a Nakagami (Honda LCR) e A.Espargarò (Aprilia) 10.03 – Lungo di Marc Marquez (Honda) tra Curva 10 e 11. (FormulaPassion.it)

Joan Mir ha ricevuto più di qualche critica da parte di alcuni media francesi e anche dallo stesso Quartararo per aver chiesto che il pilota di Nizza fosse penalizzato per aver gettato via il paracostole in gara al Montmelo mettendo a rischio gli altri piloti. (Motorsport.com Italia)

Oggi mi sono sentito bene in sella: ho provato alcuni set up, collezionando dati da condividere con la squadra". Solo Marc Marquez e Miguel Oliveira hanno fatto lo stesso, noi sappiamo che ci sia da limare un po'. (Motosprint.it)

Oggi sarà da tenere d'occhio Marc Marquez, che nella prima sessione era stato irresistibile ma poi non ha sfruttato una morbida nella seconda. La prima giornata di libere ha visto Miguel Oliveira confermare il proprio grandissimo stato di forma, con il portoghese in grado di regolare le due Yamaha di Quartararo e Vinales. (GPOne.com)

Però è difficile, vanno tutti molto forte, siamo tutti molto vicini, sia come giro secco che come passo. Valentino Rossi (21°, Yamaha Petronas, 1’21.968): “Oggi pomeriggio abbiamo provato un po’ di gomme, abbiamo provato le Hard sia davanti che dietro, perché con questo caldo ancora non è chiara la scelta. (FormulaPassion.it)