Magic in the Moonlight: Recensione

Woody: pessimismo e fastidio Europa, fine dei ruggenti anni venti: sotto il travestimento del celeberrimo mago Wei Ling Soo si nasconde il colto, disincantato gentleman Stanley Crawford (Colin Firth), che si diverte, sprezzante, a far credere nell'incredibile. Di insopportabile coolness, il bell'uomo Crawford... (MovieSUSHI)

Ne parlano anche altri giornali

In sala anche Mommy, The Rover, Un amico molto speciale e La metamorfosi del male (Play4movie)

Magic in the Moonlight ha conquistato il vertice del box office nella giornata di ieri. Al secondo posto è sceso il film di 01 Scemo &+ scemo 2 con circa 150mila euro. (e-duesse)

Stanley è un famosissimo illusionista inglese che viene ingaggiato con lo scopo di smascherare Sophie, bella e giovane sensitiva, accusata di raggirare, con i suoi fantomatici poteri mistici, i ricchi esponenti della Costa Azzurra. (Sentieri Selvaggi)

Manduria locandina Magic in the Moonlight: l'illusione che non sorprende Berlino, 1928. (La Voce di Manduria)

Ambientato nella ... (RB Casting)

A farci compagnia oggi è Irene Daino del blog librangoloacuto.blogspot.it 40secondi per spiegarci perché leggere i libri brutti! 40secondi a cura di Sara Cappai (40secondi.com)