Sanremo 2020, il monologo di Rula Jebreal: "Brutalizzata e stuprata, mia madre si è voluta liberare del suo corpo"

L'HuffPost INTERNO

“Mia madre ha perso il suo ultimo treno quando io avevo 5 anni: si è suicidata, dandosi fuoco.

Un monologo per ricordare che la violenza sulle donne è “un’emergenza nazionale, ma anche internazionale”, un dramma che riguarda tutti.

Domani chiedetevi pure come erano vestite le conduttrici di Sanremo, come era vestita Rula Jebreal.

Erano le storie delle nostre mamme: stuprate, uccise”, ha detto la Jebreal sul palco dell’Ariston alternando il racconto a dati e citazioni di canzoni. (L'HuffPost)

La notizia riportata su altri giornali

artedì 4 febbraio è andata in onda la prima puntata del Festival di Sanremo, un Festival che è partito tra le polemiche per motivi vari. Vi è piaciuta Diletta Leotta con quell’abito o anche a voi è sembrata un cioccolatino? (Caffeina Magazine)

Diletta Leotta si è esibita in un monologo sulla bellezza al Festival di Sanremo 2020. E ora riportatemi all'immagine di come sono oggi, che se fossi in quel modo, col cavolo che sarei qui. (Tv Fanpage)

“La bellezza capita ma non è un merito”, dice Diletta Leotta in un monologo sull’avvenenza che sfiorisce e il valore dei segni del tempo. La catanese Leotta sul palco dell’Ariston con Amadeus e Fiorello: “La bellezza capita, non è un merito”. (lasiciliaweb | Notizie di Sicilia)

Proprio in occasione del monologo della Leotta, diventato una sorta di dialogo con la nonna seduta in prima fila sulla, i social si sono letteralmente scatenati dividendosi sulla performance e il contenuto del discorso proposto dalla giornalista. (CalcioMercato.it)

RITA PAVONE – VOTO 7. L’inossidabile Rita Pavone, 75 anni portati ancora alla grande, ha azzeccato il look da prima serata senza se e senza ma. Ecco il top e il flop dei look della prima serata! (OA Sport)

", si chiede, prima di concludere: "Mi hai insegnato a non essere semplicemente bella, semmai diversamente bella, e come trovare l'amore". Riconosce che essere belle è un vantaggio "sennò col cavolo che sarei qui", dice, prima di presentare la nonna Elena, naturalmente bella ad 85 anni, seduta in platea. (Giornale di Sicilia)