Tumori: prevenzione personalizzata e nuovo modello mutazionale
Si tratta di progetti di applicazione clinica per superare le disuguaglianze ancora presenti nei sistemi sanitari e nell’accesso alle terapie.
E’ questa l’oncologia di precisione grazie alla quale oggi si può puntare a cure ma anche ad una prevenzione dei tumori personalizzata.
È necessario imparare a studiare non più solo le singole alterazioni ma le modificazioni complessive delle vie di segnale cellulare. (la Repubblica)
Ne parlano anche altri media
Un vantaggio per oncologo e paziente, che può essere trattato immediatamente o avere informazioni precise sul suo tumore utilizzabili al momento opportuno" Nel progetto, che coinvolge 19 centri in Italia con 10.000 pazienti, è stata data particolare attenzione ai giovani pazienti oncologici che presentano più spesso alterazioni molecolari rare farmacologicamente trattabili. (Alto Adige)
E, nei trattamenti, il modello da seguire è quello mutazionale, in cui vanno considerate tutte le alterazioni subite dall'organismo, a seguito delle modificazioni dell'ambiente individuale ed esterno, che possono avere un ruolo nello sviluppo del cancro e nella scelta della terapia (Alto Adige)
E, nei trattamenti, il modello da seguire è quello mutazionale, in cui vanno considerate tutte le alterazioni subite dall'organismo, a seguito delle modificazioni dell'ambiente individuale ed esterno, che possono avere un ruolo nello sviluppo del cancro e nella scelta della terapia L'oncologia di precisione oggi va ben oltre questo orizzonte, includendo un universo molto più ampio. (Alto Adige)
“Il Progetto Vita - spiega il professor Antonio Marchetti - introduce la possibilità di caratterizzare il tumore anche da un punto di vista molecolare più precocemente, al momento della diagnosi istologica. (ChietiToday)
Il modello mutazionale «La patologia molecolare è un elemento cardine dell’oncologia di precisione – continua Marchetti -. «La prevenzione diventa personalizzata perché può essere basata su modelli di medicina di precisione, attraverso l’identificazione di specifici determinanti genomici legati a un aumentato rischio di sviluppare il cancro – dice Marchetti -. (Corriere della Sera)
La prevenzione dei tumori, hanno riferito gli esperti, può infatti diventare personalizzata grazie all'identificazione di specifiche alterazioni molecolari che permettono di individuare gruppi di popolazione a rischio. (Sky Tg24 )
