I terroristi partiti dall'Europa per combattere con l'Isis vogliono tornare. Ma non sono pentiti

Proprio come Shamima Begum, anche Samir Bougana, italomarocchino nelle mani dei curdi, chiede di tornare a casa dopo aver combattuto con i tagliagole (Tempi.it)

Su altre fonti

È il primo miliziano dell'Isis con passaporto italiano a parlare, in una lunga intervista rilasciata a La Stampa: è stato catturato dai curdi (Today)

Ed è incinta per la terza volta. Quattro anni fa era fuggita dalla sua famiglia a Londra, assieme a due amiche, per entrare tra le fila dello Stato islamico. (L'Unione Sarda.it)

Asserragliati in un fazzoletto di terra i miliziani - per lo più foreign fighters - tentano di resistere. (Corriere della Sera)

Samir Bougana, foreign fighter italo-marocchino catturato in Turchia dai curdi, è stato recentemente intervistato sull'esperienza con l'Isis (Il Primato Nazionale)

Ora ha 19 anni ed è incinta: "Fatemi tornare a casa" (ilGiornale.it)

Si è unito allo Stato islamico in Siria nel 2013 passando per la Turchia insieme alla moglie: sono pronto a pagare Nel 2010 si è trasferito in Germania dove si è radicalizzato. (La Stampa)