Paolo Casarin sul Corriere della Sera: "Il Var è un arbitro non accettato ma necessario"

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Paolo Casarin sul Corriere della Sera: "Il Var è un arbitro non accettato ma necessario". vedi letture. L'ex arbitro Paolo Casarin, tramite il Corriere della Sera, ha parlato della giornata arbitrale nell'ultima di Serie A con particolare riferimento ad Inter-Napoli, in un commento dal titolo "Il Var è un arbitro non accettato ma necessario": "Al 25' Valeri non vede il braccio aperto di Koulibaly sulla traiettoria del pallone tirato da due passi da Barella: il Var gli consiglia di rivedere il contatto al monitor. (TUTTO mercato WEB)

Su altri giornali

A fargli eco anche Kalidou Koulibaly: «Forza ragazzi» e Piotr Zielinski: «Ci rifaremo» ha commentato il polacco «Oggi più che mai forza Napoli» ha scritto sui social subito dopo il match Fabian Ruiz, lo spagnolo del centrocampo azzurro. (Il Mattino)

Al 17’: il contatto fra Zielinski, che poi andrà a realizzare, e Barella è regolare. Ammonizioni giuste ma Valeri decide di non dare il secondo giallo a Dzeko (già ammonito): da regolamento avrebbe dovuto mostrarlo per fallo di mano palese (CalcioNapoli24)

Tutte le news di calciomercato Inter insieme a noi! Focus soprattutto sulla gestione dei cartellini in relazione ad Edin Dzeko, subentrato nella ripresa. (CalcioMercato.it)

Però c’è bisogno che gli arbitri siano perfetti: se Di Bello avesse fischiato subito il primo rigore, senza intervento del Var, il mister non avrebbe avuto alcun alibi. L'ex arbitro Mauro Bergonzi è intervenuto ai microfoni di 1 Football Club, programma in onda su 1 Station Radio. (AreaNapoli.it)

Ben oltre gli 8' concessi invece dalla squadra arbitrale e che d'altra parte sembravano quasi eterni agli occhi dei tifosi nerazzurri. Altra imperfezione in occasione dello scontro Ospina-Dzeko dove la squadra arbitrale avrebbe dovuto ravvisare il fallo del portiere intervenuto in netto ritardo (passioneinter.com)

Però c’è bisogno che gli arbitri siano perfetti: se Di Bello avesse fischiato subito il primo rigore, senza intervento del Var, il mister non avrebbe avuto alcun alibi. Sul secondo rigore è stato bravissimo, non è facile stare dietro alla velocità di Chiesa ma l’arbitro ci è riuscito e gli vanno fatti i complimenti. (Tutto Juve)