«Chiuso per adozione», è virale l'annuncio sulla serranda del caseificio di Giovanni e Pina

Il Mattino INTERNO

La telefonata con cui Giovanni e Pina hanno appreso che sarebbero diventati genitori è arrivata circa un mese fa.

Un epilogo sperato e atteso a lungo da Giovanni e Pina, i neo genitori, gestori dell'attività, che con gioia hanno condivisoil lieto evento anche con i clienti: «Finalmente diventiamo genitori».

Il fratello di Giovanni, Gabriele ha raccontato a Fanpage.it «Ora sono fuori città, in Colombia, per concludere il percorso che gli consentirà di portare a casa i bambini». (Il Mattino)

La notizia riportata su altre testate

– racconta Gabriele a Fanpage. A cura di Federica Grieco. Punto vendita di via Chiaia del caseificio Battiniello. Diventare genitori può rivelarsi un'impresa ardua. (Fanpage)

“Chiuso per adozione, finalmente diventiamo genitori”. È la famiglia Battiniello a scriverlo per la loro attività. Buon vento (Corriere CE)

“Li ammiro – dice Anna Torre, presidente di Ariete – perche’ hanno anteposto l’amore per due bambini agli interessi economici. “E’ l’ennesima dimostrazione della sensibilita’ che spinge tante coppie a donare amore – sottolinea – ed e’ l’ennesima dimostrazione che il piu’ delle volte i genitori adottivi sono lasciati soli nelle loro scelte non sempre facili, non sempre perseguibili fino in fondo. (Il Fatto Vesuviano)

Lo Stato dovrebbe sostenere genitori così. Così, con un cartello affisso sulla saracinesca del caseificio Battiniello, una coppia adottiva di Napoli ha deciso di spiegare alla clientela il motivo della chiusura. (NapoliToday)