Istat: sale pressione fisco, scende potere acquisto famiglie

Alto Adige ECONOMIA

ROMA, 05 OTT - Nel secondo trimetre 2022, la pressione fiscale è stata pari al 42,4%, in aumento di 0,3 punti percentuali rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Lo evidenzia l'Istat nella sua nota trimestrale sui conti della P.A sottolineando che Il potere d'acquisto delle famiglie ha registrato una flessione lieve nonostante l'impatto negativo dell'aumento dei prezzi. Il tasso di risparmio delle famiglie è diminuito di 2,3 punti percentuali attestandosi tuttavia ancora su livelli più alti rispetto al periodo pre-pandemico. (Alto Adige)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Lo rende noto Mauro Buschini, consigliere regionale del partito democratico. “La somma forfettaria riconosciuta è pari a 150 euro per singolo figlio/a frequentante la scuola secondaria di I grado e pari a 200 euro per singolo figlio/a frequentante la scuola secondaria di II grado. (Frosinone News)

Tale stima si rende necessaria per incorporare nelle serie storiche trimestrali i vincoli annuali introdotti con la nuova stima degli aggregati economici annuali per il triennio 2019-2021 diffusa il 23 settembre scorso. (gazzettadimilano.it)

Inizia a farsi sentire l’eco delle disgrazie avvenute in questo 2022. Se nei precedenti trimestri gli italiani non avevano ancora iniziato ad accusare questo rimbalzo negativo nella propria economia, adesso Istat incomincia a fornire dati una piccola flessione al ribasso. (ZON)

Continua il trend al ribasso per i risparmi delle famiglie. Guerra e inflazione pesano infatti sulle tasche degli italiani, che vedono calare il loro potere d’acquisto, cominciano a dover intaccare i loro risparmi e riescono ad accantonare sempre meno. (FocusRisparmio)

Tale stima si rende necessaria per incorporare nelle serie storiche trimestrali i vincoli annuali introdotti con la nuova stima degli aggregati economici annuali per il triennio 2019-2021 diffusa il 23 settembre scorso. (Gazzetta di Salerno)

Il secondo trimestre del 2022 ha avuto una giornata lavorativa in meno del trimestre precedente e una giornata lavorativa in meno rispetto al secondo trimestre del 2021. Nel secondo trimestre del 2022 il prodotto interno lordo è aumentato dell`1,1% rispetto al trimestre precedente e del 5% nei confronti del secondo trimestre del 2021. (Italia Oggi)