Alaphilippe lascia il segno anche sul Giro

Alaphilippe lascia il segno anche sul Giro
BDC Mag SPORT

Julian Alaphilippe (Soudal Quick-Step) ha vinto la dodicesima tappa del Giro d’Italia 107, la Martinsicuro-Fano di 193 km. Al secondo e terzo posto si sono classificati rispettivamente Jhonatan Narvaez (Ineos Grenadiers) e Quinten Hermans (Alpecin-Deceuninck). Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) rimane in Maglia Rosa di leader della classifica generale. ORDINE D’ARRIVO 1 – Julian Alaphilippe (Soudal Quick-Step) – 193 km in 4h07’44”, media di 46.743 km/h 2 – Jhonatan Narvaez (Ineos Grenadiers) a 31″ 3 – Quinten Hermans (Alpecin-Deceuninck) a 32″ CLASSIFICA GENERALE 1 – Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) 2 – Daniel Felipe Martinez (Bora – Hansgrohe) a 2’40” 3 – Geraint Thomas (Ineos Grenadiers) a 2’56” Il vincitore di tappa Julian Alaphilippe, subito dopo l’arrivo, ha dichiarato: “Non avevo pianificato un attacco di 125 km, pensavo che saremmo arrivati in un gruppetto. (BDC Mag)

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"Un giorno che ricorderò sempre nella mia vita": il tenero abbraccio tra Alaphilippe e Maestri dopo la tappa (Eurosport IT)

Più che una gara, una festa di popolo. Giovedì, nella Città della Fortuna, tutto si è tinto del colore simbolo del Giro d’Italia, in un clima di condivisione e di divertimento che ha spostato il ‘dibattito’ ben al di sopra delle polemiche della vigilia su chiusure, rimozioni coatte di auto e disagi vari. (Vivere Fano)

Nelle tappe precedenti abbiamo detto dell’incidenza del peso sullo sviluppo dei watt. La tappa di ieri con la lunghissima azione a due di Alaphilippe e Maestri ci danno altri spunti. (Cyclinside)

Alaphilippe fa la differenza sull'ultimo muro. Pogacar riposa

Al terzo tentativo, l’ex iridato firma il suo primo centro al Giro, che affronta da debuttante: i veri campioni non partecipano tanto per farlo. A nobilitare la tappa dei muri marchigiani, disegnata come una grande classica e altrettanto bella, è un aristocratico della bici: Julian Alaphilippe, uno dei pezzi pregiati della corsa. (Quotidiano Sportivo)

Ieri Tadej Pogacar ha trascorso una giornata tranquilla ammirando i paesaggi italiani durante la dodicesima tappa con i tipici muri delle strade marchigiane. Lo sloveno ha tagliato il traguardo con tutti gli uomini di classifica, con un ritardo di oltre 5 minuti dal vincitore Alaphilippe. (TUTTOBICIWEB.it)

Fano dista poco più di 130 chilometri da Imola, dove nel 2021, in pieno Covid Julian Alaphilippe (nella foto) si laureò per la prima volta campione del mondo. L'Italia nel cuore, ma anche nell'albo d'oro, visto che sulle nostre strade ha conquistato oltre alla Sanremo anche tre tappe alla Tirreno: ieri la prima sulle strade del Giro. (ilGiornale.it)