Alta Velocità, il Covid ha cambiato tutto

FormulaPassion.it ECONOMIA

Basti pensare che il Frecciarossa 500 riconvertito a merci per la tratta Caserta-Bologna è già prenotato per i prossimi 3 anni

Che la mobilità fosse stata profondamente cambiata dall’avvento della pandemia ce n’eravamo accorti tutti ma che addirittura il Covid potesse mutare l’orientamento dell’Alta Velocità ferroviaria forse in pochi se lo sarebbero aspettati.

Con il Recovery Plan, che prevede 28 miliardi di investimenti per l’infrastruttura ferroviaria, si darà un ulteriore impulso ad un cambiamento già in corso. (FormulaPassion.it)

Su altri giornali

I treni, sia merci sia passeggeri, viaggeranno a una velocità massima di 200 km/orari, portando il tempo di percorrenza della tratta Napoli-Bari da 3 ore e 50 minuti a due ore, senza fermate intermedie Alla linea ferroviaria Napoli-Bari sono stati destinati invece 700 milioni, seconda tranche del prestito complessivo di due miliardi «per la più importante opera infrastrutturale nel Sud Italia negli ultimi 30 anni». (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Ovvero la seconda tranche del prestito complessivo di due miliardi messi sul piatto per la più importante opera infrastrutturale del Sud Italia negli ultimi trent'anni. Dopo una prima tranche da 800 milioni perfezionata a fine 2020, nei giorni scorsi è stata siglata la seconda parte del finanziamento, per un importo di 700 milioni, appunto. (La Repubblica)

Il nuovo modello allo studio prevede di allargare il perimetro dell’alta velocità su bacini che finora erano considerati secondari. Nei piani di Battisti c’è anche l’idea di fare del triangolo Torino-Milano-Genova un’unica grande area collegata in meno di un’ora grazie ai treni ad alta velocità. (Corriere della Sera)

Ferrovie: AV Napoli-Bari, 700 milioni in arrivo per far correre i treni nel 2026. Un miliardo e 700 milioni per grandi infrastrutture ed emergenza Covid. Un miliardo è andato alla sanità, come seconda e ultima tranche del maxi prestito varato la scorsa estate per far fronte all'emergenza pandemica. (Ferrovie.info)

I problemi della mancata realizzazione di una linea ferroviaria efficiente al Sud Italia sono molti ma la Napoli-Bari è il primo passo nella direzione di un ammodernamento delle infrastrutture dei trasporti nel Mezzogiorno. (Fremondoweb)

Alla linea ferroviaria Napoli-Bari sono stati destinati invece 700 milioni, seconda tranche del prestito complessivo di due miliardi per la più importante opera infrastrutturale nel Sud Italia negli ultimi 30 anni. (La Repubblica)