Maturità 2020: sì a test rapidi e tamponi, ma non per tutti

6/3/2020

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Maturità 2020: sì a test rapidi e tamponi in Campania. Per la Maturità 2020 arrivano test rapidi e tamponi COVID-19 per docenti e non docenti in Campania, come voluto dalla Regione.

Sembra che nella regione più colpita da COVID-19, su 1.700 commissioni della Maturità 2020, 700 ancora non siano state costituite perché mancano i presidenti.

Maturità 2020: non ci sono i commissari. Il problema della Maturità 2020 non sono tanto tamponi e test rapidi quanto la mancanza dei commissari, non ci sono in molte regioni, specie in Lombardia, a meno di quindici giorni dall’inizio degli esami di Stato. (Money.it)

Ne parlano anche altre fonti

Evidentemente il ministero si è ben guardato dal rammentarlo…data l’età media dei docenti. La “o” pone un’alternativa: sono considerato fragile anche solo per l’età! (La Tecnica della Scuola)

Gli studenti ritengono che la scuola e l’università non siano pronte ad adottare soluzioni per il contenimento del contagio, e soprattutto temono di essere bollati come i «diplomati del coronavirus», cioè facilitati all’esame e poco preparati per l’università o il mondo del lavoro. (Corriere della Sera)

I podcast di Letteratura - Pillole di Letteratura: autori, generi, romanzi e tutto quello che c'è da sapere sulla letteratura italiana. I podcast di Storia - Pillole di Storia: dai grandi personaggi della storia agli avvenimenti che ne hanno cambiato il corso. (Studenti.it)

Play Replay Play Replay Pausa Disattiva audio Disattiva audio Disattiva audio Attiva audio Indietro di 10 secondi Avanti di 10 secondi Spot Attiva schermo intero Disattiva schermo intero Skip Il video non può essere riprodotto: riprova più tardi. (NapoliToday)

Il presidente della Regione ha deciso, per dare tranquillità ai dirigenti scolastici, ai docenti impegnati nelle commissioni d’esame e alle famiglie degli studenti, di sottoporre a tampone il personale scolastico che nelle prossime settimane sarà mobilitato per gli esami di maturità. (La Repubblica)

Già nelle scuole i dirigenti stanno individuando i lavoratori fragili, cioè i docenti commissari che per motivi di cautela o di salute non vanno esposti a rischio contagio. Questo elaborato dovrà essere “riconsegnato” dagli studenti, sempre per posta elettronica, entro il 13 ai docenti delle discipline di indirizzo. (Il Messaggero)