Covid, aveva 44 anni l'ultimo deceduto al S.Anna: non era vaccinato

La Nuova Ferrara INTERNO

Il bollettino provinciale di ieri conta anche 2 ricoveri al Sant’Anna (1 paziente residente a Ferrara e 1 a Riva del Po) e 23 nuovi contagi (13 a Ferrara, 4 ad Argenta, 2 a Terre del Reno).

L’ultima vittima è un uomo di 44 anni, di Ferrara, deceduto domenica scorsa nell’area Covid dell’ospedale Sant’Anna.

Il bollettino registra anche 56 persone entrate in isolamento domiciliare (33 a Ferrara, 10 a Cento, 5 a Copparo) e 89 in uscita. (La Nuova Ferrara)

Su altre fonti

Dieci lavoratori “in nero” sono stati scoperti dai Finanzieri della Tenenza di Comacchio: in un solo controllo, effettuato presso un ristorante dell’argentano, sono stati individuati cinque dipendenti (su sei) senza alcun contratto e altri tre in un ristorante della zona di Ostellato. (La Nuova Ferrara)

Le indagini. Gli ispettori della Digos sono al lavoro dalle prime ore della mattina, con i rilievi, e hanno aperto un'indagine per capire chi siano i responsabili delle scritte e degli insulti 'no vax' . (il Resto del Carlino)

Per spiegare in modo diretto ciò che è accaduto, uno dei presenti spiegava ieri che «all’ingresso veniva misurata temperatura, controllato green pass e tampone e ad una ragazza che aveva la mascherina sotto il naso le era stato detto di tirarla su e tenerla dentro: invece era evidente che dentro nessuno, in piedi, rispettasse questo». (La Nuova Ferrara)

Siamo in ritardo ma la prossima settimana partiremo comunque».«Carrellisti ma anche personale generico che, opportunamente formato, sarà trasformato in addetto alla logistica. L’appello arriva da Migliarino, dove ha la propria sede la cooperativa M3, attiva da vent’anni nei settori della logistica e del facchinaggio. (La Nuova Ferrara)

Diminuiscono i sanitari in quarantena: da 3 a 2 (1 al Sant'Anna e 1 nelle strutture dell'Asl). In totale sono state finora assunte 521.171 dosi (275.675 prime e 244.457 seconde) oltre a 1.039 dosi addizionali (La Nuova Ferrara)

Le scritte trovate nella mattinata davanti all'uscita del punto vaccinale, il raffrontro tra il numero dei morti del boss mafioso Totò Riina (200) e quelli attribuiti al ministro della sanità Speranza (120.000). (La Nuova Ferrara)