Bonatti e Podestà sul tetto di Rai 1

Di norma nelle fiction televisive l'eventuale storia d'amore s'intreccia con il filone principale della vicenda, che magari è incentrata sull'attività, qualunque essa sia, del protagonista o dei protagonisti (sempre che l'oggetto del racconto non sia proprio e solo la storia d'amore).

In Sul tetto del mondo (domenica su Rai 1), che per la precisione è un docufilm, succede il contrario: la storia d'amore, quella tra l'alpinista Walter Bonatti e la diva del cinema Rossana Podestà, fa da perno, il resto ruota attorno, compresa la vicenda della conquista del K2 nel 1954 con le ingiuste accuse nei confronti di Bonatti (un incubo lungo cinquant'anni fino a che fu ammesso che a sbagliare il punto di incontro a oltre ottomila metri furono gli altri componenti la spedizione italiana e che lui rischiò la vita per portar loro le bombole d'ossigeno). (Avvenire)

La notizia riportata su altre testate

Sul tetto del mondo, il docu-drama diretto da Stefano Vicario (figlio della Podestà e importante regista di tanti programmai Rai) è uno di quei pastrocchi cinetelevisivi che spingono al lavaggio dei piatti quando avresti comoda la lavastoviglie vuota e pronta. (Il Fatto Quotidiano)

Le tappe consigliate di questo percorso sono 14, con l’ultima che parte proprio dal Rifugio Bonatti per poi scendere fino a Courmayeur. In lontananza fa capolino il magnifico Monte Bianco, con la sua catena di cime ricche di storie alpinistiche, eroiche e avventurose. (SiViaggia)

Circa 2,5 milioni di telespettatori hanno seguito ieri sera il docufilm diretto da Stefano Vicario (figlio di Rossana Podestà) con protagonisti Alessio Boni e Nicole Grimaudo, insieme a tanti altri volti dello spettacolo. (Piper Spettacolo Italiano)

"Socio del CAI lecchese e membro dei Ragni, Walter Bonatti ha amato Lecco e le sue montagne" ha ricordato oggi il sindaco di Lecco Mauro Gattinoni. Oggi sono 10 anni che Walter Bonatti ci ha lasciato chiudendo gli occhi per sempre a Roma a 81 anni. (Prima Lecco)