Italiani rapiti in Libia, Gentiloni "mano al Qaida non ci risulta"

AGI - Agenzia Giornalistica Italia ESTERI

New York - "A noi non risulta che dietro il rapimento dei due connazionali rapiti in Libia ci sia al Qaida". Lo ha detto il ministro degli Esteri, Paolo Gentiloni, durante un incontro con la stampa nella sede della Rappresentanza Italiana all'Onu. "Al ... (AGI - Agenzia Giornalistica Italia)

Su altre fonti

a Ghat. Mentre intelligence e diplomazia sono al lavoro in silenzio per risolvere il caso e non risultano per ora rivendicazioni o contatti con i ... (Il Gazzettino)

Su quella che sarà la sorte di Bruno Cacace e Danilo Calonego, i due tecnici italiani rapiti lo scorso lunedì in Libia, tutto è avvolto dietro una cortina di mistero. (Positanonews)

Con ... Lo precisa una nota della Con.I.Cos., l'azienda di Mondovì per la quale lavorano i due italiani rapiti due giorni fa in Libia. (road2sportNews)

Ne sono convinte le milizie del maresciallo Khalifa Haftar, fedeli e Tobruk, che nei mesi scorsi hanno dato il via una campagna militare per strappare Bengasi e altri territori occupati all'Isis. (ІL Cоrrіеrе dеllа Cіttà)

Cattive notizie sul fronte orientale: i due italiani sequestrati a Ghat, nel sud della Libia, Bruno Cacace, 56enne residente a Borgo San Dalmazzo (Cuneo), che vive in Libia da 15 anni, e Danilo Calonego, 66enne della provincia di Belluno sarebbero ... (Avanti!)

Dobbiamo aspettarci le solite chiacchiere?... (La Stampa)