Bonaccini e il nuovo Dpcm: "Riflessione su indici e criteri e decisioni comunicate con congruo anticipo"

CesenaToday INTERNO

“Abbiamo inviato al Governo – ha aggiunto Bonaccini - le nostre prime proposte (pubblicate sul sito della Conferenza delle Regioni www.regioni.it ) che abbiamo approvato all’unanimità, al di là delle identità politiche e territoriali.

“Ora però c’è l’esigenza di due incontri urgenti fra il Governo e le Regioni.

Traguardi per il raggiungimento dei quali Bonaccini ha assicurato “la massima collaborazione delle istituzioni nonché delle strutture regionali, a cominciare dal Gruppo di Lavoro ‘Emergenza Covid-19’ della Conferenza delle Regioni”

Quanto al prossimo Dpcm, Bonaccini ha sottolineato che “È giunto il momento – ha spiegato Bonaccini - di una rapida e comune riflessione sia su indici, criteri e parametri, così come occorre una rivisitazione delle categorie e delle attività rispetto alle stesse condizioni restrittive”. (CesenaToday)

Se ne è parlato anche su altri giornali

"Quello che come Regioni abbiamo chiesto al governo è di riflettere su interventi anche più mirati Covid, Bonaccini: "Bisogna cambiare schema". Intanto sul tema delle regole anti-Covid tornano a farsi sentire anche i governatori. (ModenaToday)

“Ora però c’è l’esigenza di due incontri urgenti fra il Governo e le Regioni. Ci si può spostare oltre i confini regionali (con autocertificazione) per comprovate esigenze lavorative, o situazioni di necessità, ovvero per motivi di salute. (ForlìToday)

Al governo chiediamo un confronto sulla revisione dei parametri e delle misure, per dare maggiori certezze a cittadini e imprese e rendere piu' efficace l'azione di contrasto al virus". A dirlo in un'intervista al Corriere della Sera il presidente dell'Emilia Romagna e della conferenza della Regioni, Stefano Bonaccini. (ForlìToday)

Lo ha detto il presidente dell’Emilia-Romagna e della Conferenza Stato-Regioni, Stefano Bonaccini, intervenendo a Skytg24. “Ovviamente – ha sottolineato il governatore – è impossibile comunicare i cambi di colore troppi giorni o addirittura una settimana prima, in quanto i parametri presi in considerazione sarebbero troppo vecchi. (LaPresse)

Il primo decreto anti Covid dell'era Draghi era atteso dai più con un misto di curiosità e apprensione, come banco di prova di un eventuale cambio di rotta ( E non di poco conto, visto che limiterà ulteriormente gli spostamenti di milioni di italiani. (La Verità)

Bisogna evitare che dopo l'anno dell'unità e della solidarietà, segua l'anno della rabbia sociale e della frustrazione. Ecco allora che il governatore della Regione Stefano Bonaccini, intervistato dal Corriere della Sera, interviene a gamba tesa sul tema e invoca «Chiarezza. (AltaRimini)