Morabito: "Tare ha speso 18 mln per Muriqi, una ‘pippa’. Inzaghi s'è messo le mani nei capelli"

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Muriqi, comprano Muriqui… 18 milioni di euro, che per la Lazio, 18 milioni sono tanti: è un bidone pazzesco”

Se un club non paga, il controllo, e paga la fattura a Gibraltar o a Malta, quello è un problema.

“Lui (Tare, ndr) ha il fratello che è il console albanese a Istanbul e improvvisamente paghi 18 milioni un giocatore che è una pippa… Simone (Inzaghi, ndr) mi ha detto: io mi metto le mani nei capelli. (Tutto Napoli)

Ne parlano anche altre fonti

Igli Tare, ds della Lazio, e suo fratello Genti, console albanese in Turchia, sarebbero proprietari occulti della Top Bast, una società di scommesse alla quale si sarebbe interessata (nell’ambito di un affare non andato in porto) la Sacra Corona Unita, insieme alla criminalità organizzata barese, ad alcune cosche calabresi e alla famiglia catanese dei Santapaola. (Tutto Napoli)

Igli Tare riserva ogni più ampia azione legale, per la quale ha già conferito mandato ai propri legali, anche con riferimento agli ulteriori profili di illiceità della notizia oggetto di contestazione» Allo stesso modo Igli Tare si dichiara estraneo alla operazione descritta dal giornalista quale tentativo del clan Martiradonna di acquistare tale società di scommesse; operazione di cui ignora qualsiasi informazione. (Lazio News 24)

Le parole di Digne. Ancelotti – “E’ il miglior stratega, analizza molto bene gli avversari, legge molto bene le partite. Anche Ancelotti è passionale, ma è diverso, non ha lo stesso temperamento (CIP)

Occhio però all’inchiesta di Report che getta qualche ombra sull’acquisto dell’attaccante:. Report, ombre sull’acquisto di Muriqi. “Il suo ingaggio? Coinvolti anche i fratelli Giuffrida, un agente e un commercialista che hanno contatti con Lazio Events, società che controlla la Lazio” (CalcioNapoli1926.it)

La decisione di Sarri è attesa in giornata, nelle prossime ore. Nikola Maksimovic ed Elseid Hysaj hanno fatto parte delle milizie sarriane.”. Questa la prima parte dell’articolo apparso sull’app ufficiale della società biancoceleste. (Laziochannel)