La Repubblica ceca 'chiude' Voice of Europe, diffondeva notizie pro-Russia

EuNews ESTERI

Bruxelles – Sfondo blu e stelle gialle, a riprodurre la bandiera dell’Unione europea. Sede a Praga, e notiziari multi-lingua. Voice of Europe, ovvero la voce della Russia in Europa. I servici di intelligence della Repubblica ceca (Bis) hanno smascherato azioni di propaganda filo-russa portati avanti da un quotidiano on-line, in queste ore inaccessibile probabilmente perché bloccato. Secondo i servizi di sicurezza la testata sarebbe stata gestita da Viktor Medvedchuk, un ex-oligarca ucraino amico del presidente russo Vladimir Putin (EuNews)

Se ne è parlato anche su altri media

L’operazione è stata il risultato della cooperazione tra l’ABW e diversi servizi europei, tra cui le autorità ceche, visto che Praga ha annunciato un’operazione simile mercoledì. (RSI.ch Informazione)

In un comunicato, il ministero ha affermato che l'intelligence militare ha aperto un'indagine «riguardo al nulla osta di sicurezza personale del generale Jaroslaw Gromadzinski» aggiungendo che ha ordinato il suo ritorno «immediato» in Polonia. (Corriere del Ticino)