Manifestazione per Ramelli, chiamata al presente e saluti romani: neofascisti e teste rasate al corteo nero a Milano

Non se lo sono fatti mancare nemmeno quest’anno, in un rituale che si ripete immoto e che fa sussultare i palazzi tra via Amadeo e via Marescalchi. «Presente!», ed ecco le braccia tese ad accompagnare l’urlo sotto gli obiettivi di Digos e Scientifica della questura e Nucleo informativo dei carabinieri, accesi e vigili per tutto il percorso. Le corone di fiori deposte sotto la lapide che ricorda S… (La Repubblica)

La notizia riportata su altri media

Una commemorazione che si rinnova ogni anno per non dimenticare il giovane studente vicino agli ambienti del Fronte della gioventù, ucciso nel 1975 da un gruppo di coetanei di estrema sinistra, legati ad Avanguardia Operaia, poi condannati. (ilGiornale.it)

Secondo quanto riportato dai media nazionali, la polizia ha arrestato l’adolescente e ora sta indagando sull’accaduto. I servizi di emergenza sono accorsi nella casa della piccola in seguito alla segnalazione di un accoltellamento. (Frosinone News)

Aperto dalla Rete dei patrioti, l'evento ha raccolto le realtà dell’ultradestra milanese, da Forza Nuova a CasaPound passando per Lealtà Azione. (Corriere TV)

Al corteo hanno partecipato un migliaio di persone partite da piazzale Gorini in file da cinque con le fiaccole accese. Arrivati in via Paladini, sotto casa di Ramelli, i manifestanti hanno deposto una corona di fiori mettendo poi in scena il rito neofascista. (Open)

Diverse centinaia di neofascisti hanno ricordato con saluti romani e braccia tese alla chiamata del “presente” Sergio Ramelli, lo studente e militante del Fronte della Gioventù, morto il 29 aprile 1975 dopo essere stato aggredito sotto casa da un gruppo di Avanguardia operaia 40 giorni prima. (ilmessaggero.it)

Circa 1000 persone si sono radunate in piazzale Gorini, a Milano, per prendere parte al corteo in memoria di Sergio Ramelli, lo studente diciottenne appartenente al Fronte della Gioventù, morto... (Virgilio)