Gianfranco Miccichè interrogato dal gip: “Il gatto in auto blu? Stava malissimo, lo rifarei”

Gianfranco Miccichè interrogato dal gip: “Il gatto in auto blu? Stava malissimo, lo rifarei”
Il Fatto Quotidiano INTERNO

Gianfranco Miccichè è stato interrogato venerdì dal gip di Palermo nell’ambito dell’inchiesta in cui è indagato per peculato, truffa e false attestazioni per l’uso dell’auto assegnata dall’Assemblea regionale siciliana in quanto ex presidente. Secondo quanto si apprende, il deputato regionale avrebbe parzialmente ammesso alcune condotte a lui contestate dai magistrati. Secondo l’accusa avrebbe utilizzato l’auto blu per fini privati e avrebbe confermato missioni di servizio, mai svolte, dall’autista che avrebbe incassato così indennità indebite. (Il Fatto Quotidiano)

Su altre fonti

Se ho commesso forzature nell’uso della vettura me ne assumo le responsabilità, ma ho fatto tutto in buona fede. Mia figlia mi diceva di portarlo subito a controllo, e onestamente dico che lo rifarei. (Open)

Palermo. Sono gli ingredienti (non i soli) di una vicenda che vede Gianfranco Micciché indagato per peculato. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Erano i giorni della campagna elettorale. Miccichè sarebbe stato eletto sia al parlamento nazionale che all’Assemblea regionale dove avrebbe scelto di restare. PALERMO – Settembre 2022. Due persone discutono senza sapere di essere intercettate. (Livesicilia.it)

Gianfranco Miccichè interrogato sulle accuse di peculato e truffa risponde al gip: “Sì, ho portato il gatto dal veterinario con l’auto blu ma stava malissimo. Ora rinuncio alla vettura”

Nello stesso messaggio si invita l’utente a cliccare su un link per aderire all’offerta e ottenere un bonus di entrata di 5 euro. La Polizia Postale segnala che numerosi utenti stanno ricevendo chiamate e sms truffa dove si descrive l’urgenza di reclutare dipendenti per un lavoro online con stipendi da centinaia di euro. (Frosinone News)

Si è svolto oggi, davanti al giudice per le indagini preliminari di Palermo, l'interrogatorio di garanzia dell'ex presidente dell'Ars Gianfranco Miccichè, indagato per peculato e truffa in concorso, e del suo autista Maurizio Messina, che risponde del reato di truffa. (La Repubblica)

Se ho commesso forzature nell’uso della vettura me ne assumo le responsabilità, ma ho fatto tutto in buona fede. Mia figlia mi diceva di portarlo subito a controllo, e onestamente dico che lo rifarei. (MeridioNews - Edizione Sicilia)