FCA: la causa di General Motors è stata respinta, ma il titolo perde quota

Money.it ECONOMIA

Oggi il tribunale federale di Detroit ha parlato chiaro: le prove fornite da General Motors non sono risultate sufficienti a dimostrare che il danneggiamento lamentato sia stato provocato direttamente dalla condotta di Fiat Chrysler.

Una giornata all’insegna dei rossi per le azioni FCA, che non hanno trovato sollievo nelle ultime notizie riguardanti la causa intentata da General Motors contro la casa automobilistica italoamericana. (Money.it)

Su altri media

La polemica non sembra insomma placarsi e GM ha tutta l’intenzione di voler proseguire la sua battaglia legale. DIFFICILE PROVARE LA CORRUZIONE - GM ovviamente critica la sentenza e fa capire di voler proseguire la battaglia legale. (AlVolante)

Nella causa, Gm affermava che Fca aveva ottenuto contratti migliori rispetto ai concorrenti che avevano visto lievitare i costi di manodopera. Nella causa, Gm sosteneva che il suo rivale aveva ottenuto contratti migliori rispetto alle case automobilistiche concorrenti corrompendo i funzionari sindacali. (FormulaPassion.it)

Ci sono abbastanza prove e la nostra azione mostra nel dettaglio come le tangenti multi-milionarie hanno causato danni diretti a General Motors", afferma Gm in una nota.Fca ha sempre negato in modo fermo le accuse dell'altra rivale di Detroit (Rai News)

General Motors aveva accusato Fca di aver manipolato le trattative per il rinnovo del contratto di lavoro con il United Auto Workers - fra il 2009 e il 2015 - pagando tangenti a rappresentanti del sindacato. (la Repubblica)

"Abbiamo guidato il mercato brasiliano di automobili e veicoli commerciali leggeri nel trimestre - spiegano ad FCA - con una quota del 19,8%. Anche i modelli Jeep Renegade e Compass hanno guadagnato quote di mercato, supportando l'espansione del marchio". (la Repubblica)

IL GRUPPO - Quanto all’Argentina, la FCA ha raggiunto una quota di mercato pari al 15,4% nel secondo trimestre del 2020. CALO GENERALIZZATO - Più in generale, nel secondo trimestre dell'anno, le vendite totali di veicoli in America Latina (sempre escludendo il Messico) sono state di 354.900 unità. (AlVolante)