Covid, nuovo accordo sul coprifuoco: a maggio potrebbe cambiare tutto

Consumatore.com INTERNO

Con un nuovo ordine del giorno, il governo si riserva la possibilità di poter rivedere a maggio il coprifuoco.

La Lega chiedeva ad esempio che questi fosse posticipato, richiesta che però al momento è stata rimandata al mittente da Draghi.

Una fermezza che secondo Renzi è dettata da una strategia sbagliata e controproducente: Pensano, cioè, che – provocandolo sul coprifuoco – Salvini cada nel tranello e reagisca d’impulso, uscendo dalla maggioranza

Coprifuoco, Renzi: “È ovvio che vada rivisto”. (Consumatore.com)

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La maggioranza con la mediazione del governo trova l’accordo a Montecitorio sull’ordine del giorno sulla revisione del coprifuoco entro maggio, qualora i dati epidemiologici dovessero permetterlo. Tanto da vedersi schiacciato dalla tenaglia costituita da, entrambi a sollevare dubbi sulla reale volontà di Salvini di rimanere nel governo. (Gazzetta di Reggio)

Una follia, quest’ultima, visto che gli esercizi pubblici hanno investito molto nei mesi scorsi per la riapertura in sicurezza dei locali anche al coperto". “Il coprifuoco è una follia”: questo lo slogan scelto da Fratelli d’Italia per il flash mob che Fratelli d’Italia terrà a Catania, in piazza Teatro Massimo, venerdì 30 aprile alle ore 21. (CataniaToday)

Io penso che i prossimi giorni, a partire dal fine settimana del Primo maggio, saranno cruciali. E quanto più le disattenzioni sono elevate, quanto più le persone tendono a riunirsi, a fare gruppo, senza senso di responsabilità, tanto più crescono le insidie di una ripresa del contagio. (ilmessaggero.it)

Questo l’ordine del giorno votato alla Camera da tutte le forze che sostengono il governo, Lega compresa. Ieri sera la maggioranza che sostiene il governo Draghi ha trovato la quadra: a metà maggio la verifica, che potrebbe modificare i limiti del decreto Riaperture. (Genova24.it)

E ogni venerdì potrà essere quello “giusto” per intervenire sul coprifuoco. L’ordine del giorno votato ieri dalla Camera, dopo il pressing di Matteo Salvini e di Forza Italia, nella sostanza sposta però poco o nulla. (Il Messaggero)

Il coprifuoco è «una misura incostituzionale, che limita le libertà individuali e di impresa, contro la quale solo Fratelli d’Italia ha alzato la voce votando contro il provvedimento», affermano sottolineano i coordinatori regionale e provinciali del partito, Salvo Pogliese, che è anche sindaco di Catania, e Alberto Cardillo. (Giornale di Sicilia)