Niente Ferrari elettrica fino al 2025: Camilleri tranquillizza sul futuro del cavallino

Autoappassionati.it ECONOMIA

Nonostante il debutto nel 2014 della prima vera “elettrificata” del cavallino, la LaFerrari dotata di Kers, e della SF90 Stradale, la prima vera ibrida di serie (non limitata) prodotta da Maranello, la domanda sorge spontanea: a quando la prima Ferrari elettrica?

Parallelamente, debutteranno altre versioni ibride o nuovi modelli sempre elettrificati, dopo che la già citata SF90 Stradale ha aperto la strada a questo nuovo sviluppo. (Autoappassionati.it)

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L'AD, infatti, ha parlato di una Ferrari completamente elettrica già "dopo il 2025". Ma comunque rimane il fatto che il 2025 è alle porte, mancano solamente cinque anni, e l'affermazione del Ceo potrebbe significare che, almeno in fase di progettazione, la nuova Ferrari completamente elettrica è già in fase di realizzazione. (esquire.com)

Inizialmente, stando ai piani industriali della Ferrari, la prima auto totalmente elettrica sarebbe dovuta uscire dalla fabbrica nel 2022. L’amministratore delegato della Ferrari, Louis Camilleri, ha confermato che una Gran Turismo che uscirà da Maranello totalmente elettrica ci sarà solamente oltre il 2025. (formularace.it)

Strategia definita, motivazione chiara: la tecnologia non garantirebbe quel che un cliente si attende da una "vera" Ferrari . Niente elettrica per Ferrari. (Tuttosport)

aleotto fu l'incontro tra il presidente della Ferrari John Elkann e Lewis Hamilton: dopo il loro avvistamento insieme, si è scatenata una marea di voci: si dice ormai da più parti che nel 2021 il pilota inglese sostituirà Sebastian Vettel, a cui il contratto scade nel 2020. (Tuttosport)

Binotto dixit: "Mick sta crescendo, nel 2021 spero possa debuttare in F1 ma con un’altra macchina, per fare esperienza ed essere eventualmente pronto per noi più in là". Invece Hamilton "è una opzione, fermo restando che il futuro del Cavallino si chiama Leclerc". (QUOTIDIANO.NET)

“Penso che l’elettrica uscirà dopo il 2025. Il motivo principale del ritardo nello sviluppo della prima elettrica a marchio Ferrari, quindi, è da ricercare nella tecnologia delle batterie che non sembra ancora essere in grado di soddisfare le esigenze di una supercar “alla spina” made in Maranello (Alla Guida)