Canone RAI anche per gli smartphone: dal 2022 pagheremo tutti?

InvestireOggi.it ECONOMIA

Il presupposto del canone RAI è il possesso del televisore in casa e l’intestatario dell’utenza elettrica domestica residenziale (tipo D2) se lo ritrova addebitato nella bolletta della luce in quote bimestrali da 18 euro ciascuna (90 euro l’anno).

Quando si applica la tassa sulla televisione. Per comprendere, l’ambito applicativo del canone RAI occorre richiamare la definizione di “apparecchio televisivo”. (InvestireOggi.it)

Ne parlano anche altri media

Del resto una soluzione bisognerà pure trovarla al buco di bilancio della tv di Stato che impiega 12mila persone, uno staff simile per dimensione a quello dell’Alitalia. Se questo è lo stato dell’arte, la previsione non può essere che una e una sola: anche il 2021 sarà in rosso. (Il Fatto Quotidiano)

Di conseguenza ha sostenuto che il canone va assolutamente alzato per consentire alla Rai di avere un bilancio più congruo alle sue necessità Ha spiegato che il servizio pubblico ha tante necessità economiche e che non riesce ad andare avanti col budget che ha eccetera. (iLoveTrading)

A lanciare l'allarme sui conti della tv pubblica, sostanziamemente incapace di tagliare le troppe spese inutili, razionalizzando le risorse, l'amministratore delegato, Carlo Fourtes, sentito dalla Commissione di Vigilanza sulla Rai. (Liberoquotidiano.it)

Le proposte dell’AD hanno suscitato non poche polemiche, oltre che una bocciatura da diversi esponenti del mondo della politica e dell’editoria, compresa la Federazione Italiana Editori Giornali (FIEG) Una , in particolare, lascia alquanto allibiti: per rientrare di parte delle perdite, che a oggi sarebbero pari a “700 milioni in 13 anni”, il dirigente avrebbe pensato ad alcune soluzione, una delle quali prevede di allargare l’obbligo di pagamento del canone RAI anche a chi non possiede una TV ma utilizza smartphone e tablet. (Webnews.it)