200 milioni a fondo perduto non per tutti, per aprire una nuova azienda

Proiezioni di Borsa ECONOMIA

I contributi a fondo perduto decisi dal Governo in passato, hanno avuto un enorme successo per l’imprenditoria italiana.

Il fondo perduto che verrà concesso cambierà a seconda del progetto presentato.

200 milioni a fondo perduto non per tutti, per aprire una nuova azienda.

Si tratta di 200 milioni a fondo perduto non per tutti, per aprire una nuova azienda.

Questi appena descritti non sono gli unici contributi a fondo perduto per le aziende femminili

(Proiezioni di Borsa)

Su altri media

Nel resto del mezzogiorno, l’occupazione femminile è al 36%, mentre la media nazionale vede il 52,7% delle donne occupato in attività lavorative. Basti pensare, infatti, che il tasso di donne occupate in Calabria nel 2020 era del 30,3%: un valore decisamente inferiore ad altri territori. (Il Vibonese)

Per progetti fino a 100.000 euro, l’aiuto copre fino all’80% delle spese (o fino al 90% per donne disoccupate), entro un tetto massimo di 50.000 euro. Il primo SAL può essere composto interamente da fatture non quietanzate, ma i beni devono essere disponibili presso la sede dell’impresa (Ipsoa)

Peccato che la quantità di domande inviate nel corso del primo giorno di apertura dello sportello ne abbia determinato già la chiusura dopo poche ore. Una doccia fredda per migliaia di donne che contavano su un finanziamento per avviare nuovi progetti imprenditoriali e alle quali è fondamentale dare un’altra possibilità. (PadovaOggi)

Per i progetti oltre i 250 mila euro l’agevolazione copre il 50% delle spese fino a un massimo di 125 mila euro. «Il fondo impresa femminile è una grande opportunità per creare e consolidare un’impresa femminile (Corriere della Sera)

La prima è il 24 maggio 2022: a partire dalle ore 10.00, è possibile iniziare la compilazione delle domande. Prima di procedere alla compilazione è necessario verificare che i dati societari presenti nel Registro delle imprese siano completi e aggiornati (Ipsoa)