Tumori ereditari femminili: esami gratuiti in Sicilia per le donne a rischio

Accento - Gela Notizie SALUTE

Codice si esenzione D99 per le donne residenti in Sicilia con una storia familiare di soggetti che hanno contratto il cancro all’ovaio o alla mammella.

Da oggi tali donne potranno effettuare gratuitamente tutti gli esami per prevenire i tumori ereditari femminili., secondo il decreto dell’assessore alla Salute Ruggero Razza pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Sicilia.

Fonte Costruire Salute

Chi è a rischio genetico di tumori avrà prestazioni specialistiche gratuite, interamente a carico del Servizio sanitario regionale. (Accento - Gela Notizie)

Se ne è parlato anche su altri giornali

(Adnkronos) – Le donne portatrici di mutazioni patogeniche saranno prese in carico dalle Breast Unit e dalle Unità operative di Ginecologia oncologica e potranno accedere ai programmi di sorveglianza specifici per la diagnosi precoce e la prevenzione dell’insorgenza del tumore della mammella e dell’ovaio. (SardiniaPost)

Potranno accedere a visite senologiche e ginecologiche, ecografia, mammografia, risonanza magnetica, alla chirurgia profilattica dell'ovaio e della mammella e alla ricostruzione mammaria. (SassariNotizie.com)

Potranno accedere a visite senologiche e ginecologiche, ecografia, mammografia, risonanza magnetica, alla chirurgia profilattica dell’ovaio e della mammella e alla ricostruzione mammaria. (Vivicentro)

Il conferimento di Dati Personali non contrassegnati da un asterisco o altrimenti contrassegnati come obbligatori è meramente facoltativo e il mancato, parziale o inesatto conferimento di tali Dati Personali non comporta alcuna conseguenza. (Trapanioggi.it)

(codice errore:971496234). . Il contenuto potrebbe essere trovato attraverso il nostro motore di ricerca La causa potrebbe essere un link inaccurato o troppo vecchio. (Quotidiano Sanità)

Le donne a rischio saranno indirizzate alla consulenza generica e al test. PALERMO – Gratuiti gli esami preventivi dei tumori ereditari femminili. L’assessore della Salute, Ruggero Razza ha istituito l’apposito codice di esenzione. (Quotidiano di Sicilia)